Alloggio abusivo all’ex ortofrutta, 2 arresti e 2 denunce FOTO foto

L'intervento dei militari è scattato alle 13.30, dopo che la centrale ha ricevuto la segnalazione di un via vai sospetto vicino all'ex mercato. Una volta arrivati sul posto hanno trovato un vero e proprio alloggio, con mobili ed elettrodomestici, dove gli stranieri probabilmente vivevano da alcuni mesi.

Arredi, elettrodomestici vari e stufette elettriche alimentate grazie ad un allaccio abusivo alla rete pubblica di Piacenza: blitz dei carabinieri nella giornata di martedì 7 febbraio all’ex mercato Ortofrutticolo di via Colombo, culminato in due arresti e due denunce.

In manette sono finiti due fratelli del Gambia di 25 e 20 anni, già noti alle forze dell’ordine, mentre altri due inquilini, un 21enne del Senegal e una 28enne nigeriana, quest’ultima richiedente asilo, sono stati deferiti a piede libero.

L’intervento dei militari è scattato alle 13.30, dopo che la centrale ha ricevuto la segnalazione di un via vai sospetto vicino all’ex mercato. Una volta arrivati sul posto hanno trovato un vero e proprio alloggio, con mobili ed elettrodomestici, dove gli stranieri probabilmente vivevano da alcuni mesi (FOTO)

Apparecchiature che rifornivano di energia grazie ad un lungo cavo elettrico allacciato, in maniera artigianale, ad un contatore Enel (FOTO). Un consumo medio giornaliero di 600 Kwh, parim ad una spesa di circa 130-150 euro al giorno.

Inoltre il 20enne è stato trovato in possesso di una pistola giocattolo (FOTO) a cui era stato rimosso il tappino rosso e molto simile quindi ad un’arma vera, motivo per cui è stato anche denunciato per porto di strumento atto all’offesa.

I fratelli erano già stati sorpresi con un allaccio abusivo, sempre all’ex mercato Ortofrutta, a dicembre 2016, motivo per cui per loro sono scattate le manette. 

GIROMETTA (FI): “DEGRADO PIU’ VOLTE SEGNALATO” – “La notizia che quattro ragazzi stranieri si sono allacciati abusivamente a un contatore pubblico dell’Enel dell’ex mercato ortofrutticolo consumando circa 600kwh per un consumo giornaliero pari a 150 euro non stupisce nessuno. E neppure che avevano attrezzato, abitandoci, una parte dello stabile con elettrodomestici e che erano in possesso di armi, anche se rudimentali”.

E’ il commento di Maria Lucia Girometta, Capogruppo Forza Italia in consiglio comunale.

“Ciò che meraviglia – prosegue – è che alcuni di questi ragazzi erano già noti alle forze dell’ Ordine e che di segnalazioni in merito al degrado della location erano già state fatte, con interventi e comunicazioni, in Consiglio Comunale. Ci si augura non solo che ci siano sempre accurati controlli in ogni parte della città ma anche che Sindaco e Giunta prendano in considerazione gli interventi che i Consiglieri esternano ogni volta che avvertono una emergenza”.

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