Crede il benefattore un ladro e lo aggredisce in Piazza Cavalli

Scambia il suo benefattore per un ladro e senza dargli il tempo di parlare lo prende a schiaffi; un equivoco che ha dato il via ad un’aggressione in Piazza Cavalli a Piacenza, terminata con la denuncia di un 23enne di Castel San Giovanni per porto di oggetti atti all’offesa.

A metter fine alla lite tra giovani piacentini, avvenuta nel tardo pomeriggio del 20 febbraio, è stato un militare di passaggio nel centro storico, che ha diviso gli avversari e chiamato il 112. I carabinieri della stazione di Piacenza Principale, intervenuti sul posto, hanno poi ricostruito l’episodio.

Il giovane di Castello nel primo pomeriggio era salito su un bus urbano cittadino, dimenticando sul sedile il suo cellulare. Un ragazzo di circa 18 anni, che sedeva dietro di lui, se n’è accorto e ha cercato di avvertirlo bussando sul finestrino, ma il proprietario si era già allontanato.

Pensando di compiere un gesto gradito, ha contattato un numero presente nella rubrica del telefonino del 23enne e attraverso un’amica, è riuscito a dargli appuntamento per le 18.30 sotto i portici di piazza Cavalli, con l’intenzione di restituirgli lo smartphone.

Il 23enne, invece di ringraziarlo l’ha immediatamente colpito, perché convinto che l’avesse derubato.

Un coetaneo del 18enne ha cercato d’intervenire in sua difesa, ma avuto a sua volta la peggio. Un terzo ragazzo è finalmente riuscito a rebdere inoffensivo il 23enne e subito dopo è arrivato anche il militare. 

I carabineiri hanno trovato l’aggressore in possesso di un cutter con una lama di 8 centimetri, motivo per cui è stato denunciato a piede libero.