Profughi, Barbieri “Non saremo complici del business dell’accoglienza”

Intervento di Patrizia Barbieri, candidato sindaco di Piacenza per il centrodestra unito. 

Intervento di Patrizia Barbieri, candidato sindaco di Piacenza per il centrodestra unito

“E’ un gioco al massacro, avvilente e meschino, dove a vincere è lo spietato business dell’accoglienza e a perdere è, ancora una volta, Piacenza e il suo tessuto sociale”. L’amaro commento è di Patrizia Barbieri, candidata sindaco del centrodestra, di fronte alla pubblicazione della graduatoria delle strutture piacentine che accolgono i profughi.

“Siamo di fronte – continua – a una spartizione di persone alle spalle delle quali ci sono speculazioni e soldi, nascosti sotto la faccia buonista dell’accoglienza, del multiculturalismo e della solidarietà”.

“Se poi entriamo nell’amaro conteggio dei numeri – approfondisce Patrizia Barbieri – non possiamo non notare come il bilancino tra numero di profughi, posti disponibili, possibile ridistribuzione a cascata, non tenga conto di possibili e reali gravi problema di gestione e convivenza, oltretutto, a volte in zone dove la concentrazione è già tale da incidere negativamente sulla vita sociale dei piacentini. E’ il triste caso di Via Roma che risulta in pole position per l’accoglimento di 40 richiedenti asilo che, volenti o nolenti, vanno ad impattare sui già delicati equilibri, o disequilibri, della zona”.

“Purtroppo – conclude la candidata del centrodestra – è un processo che, proprio perché sostenuto dal business economico, rischia di incancrenirsi al punto di creare una vera e propria professione di profugo. Tutto ciò è inaccettabile e come amministrazione comunale interverremo, una volta eletti, per contrastare in modo deciso questo fenomeno, colpendo con una tassazione mirata chi si presta a questo gioco sulla pelle dei cittadini e smettendo di essere complici solo per una pelosa solidarietà.”

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