Una borsa di studio per ricordare l’impegno civile di Danila Carella foto

Una borsa di studio incentrata sull'impegno civico e sociale, per trasmettere il ricordo di Danila Carella e la sua grande passione civile anche a chi non ha avuto la fortuna di conoscerla.

Una borsa di studio incentrata sull’impegno civico e sociale, per trasmettere il ricordo di Danila Carella e la sua grande passione civile anche a chi non ha avuto la fortuna di conoscerla.

A un anno esatto dalla prematura scomparsa dell’ex assessore del Comune di Borgonovo (Piacenza), nella sala del consiglio comunale della Rocca, è stata presentata l’iniziativa voluta dai familiari e dagli “amici di Danila”, che si riuniranno in un comitato.

In primis il Sottosegretario all’Economia Paola De Micheli, grande amica di Danila, che non ha nascosto tutta la sua commozione nel ricordarla.

A prendere la parola per primo, il padrone di casa, il sindaco di Borgonovo Valtidone Pietro Mazzocchi che ha rievocato la conoscenza fin dall’infanzia di Danila.

Paola De Micheli non nascosto la commozione: “Noi che abbiamo conosciuto Danila, di certo non la dimenticheremo mai. Per me è stata una persona molto importante, ma con questa iniziativa vogliamo fare in modo che anche chi non l’ha conosciuta possa farsi un’idea di quale persona sia stata e di cosa ci abbia lasciato.

Abbiamo pensato così di istituire una borsa di studio rivolta agli studenti delle scuole superiori, per rendere presente l’eredità di Danila anche ai giovani. Insieme a Silvio Bisotti daremo vita a un comitato promotore che, sotto la supervisione dei familiari, stabilirà i criteri e i parametri da definire sulla base del reddito e dei voti conseguiti a scuola. 

Verrà premiato un elaborato dedicato all’impegno civico e all’impegno sociale per portare avanti le idee che hanno caratterizzato la vita di Danila Carella. Da qui a settembre attiveremo questa borsa di studio che si rivolge agli studenti del quarto anno delle superiori della nostra provincia”.

Il fratello Riccardo ha detto poche ma importanti parole: “Nel mio cuore è sempre presente Danila, per tutti noi lei era un Sos sempre presente in fatto di aiuto. I tre aspetti fondamentali del suo carattere sono stati la sincerità, la solidarietà e l’onestà”.

Un saluto anche da parte del sindaco di Castelsangiovanni Lucia Fontana, municipio dove Danila Carella lavorava nel settore dei servizi sociali: “Ho conosciuto la serietà e il rigore di Danila nell’affrontare il suo lavoro, collaborando con lei anche nella prima parte del mio mandato amministrativo. Ho avuto una grande simpatia per Danila, pur nel rispetto dei ruoli a cui lei teneva molto. Il modo migliore per ricordare Danila è farla conoscere alle persone con non l’hanno frequentata e mettere in pratica le sue idee”.

Parole affettuose anche dall’assessore castellano Federica Ferrari (“Danila entrava senza problemi nel cuore delle persone”) e dall’amico Silvio Bisotti: “Danila era una delle poche persone con le quale riuscivo a parlare di politica in modo alto”.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.