Auto pirata, 19enne denunciato “Ho avuto un colpo di sonno”

“Ho avuto un colpo di sonno, non mi sono accorto di nulla”. Questa la spiegazione fornita dal 19enne che ieri pomeriggio si è presentato alla caserma dei carabinieri di Fiorenzuola (Piacenza), dopo aver investito due uomini sulla via Emila senza fermarsi.

Il giovane, incensurato, è stato denunciato per omissione di soccorso e fuga dopo l’incidente con danni alle persone. 

L’incidente stradale è avvenuto intorno alle 4 di domenica 18 giugno, all’altezza di Fontana Fredda, dove il veicolo ha sbandato all’improvviso sulla destra travolgendo in pieno due amici, di 30 e 37 anni, che si trovavano all’esterno di un bar, che si affaccia proprio sulla strada.

L’auto non si è fermata ed è fuggita a forte velocità. Entrambi sono stati soccorsi dal 118 e portati in ospedale; il 37enne ha riportato 40 giorni di prognosi per una frattura, mentre il più giovane è stato giudicato guaribile in 14 giorni.

Intorno alle 15 di ieri il 19enne si è presentato dai carabinieri, accompagnato da un genitore. Ha dichiarato di essere rimasto vittima di un colpo di sonno mentre era alla guida, e di non essersi accorto di nulla. 

Ha quindi raggiunto normalmente la propria abitazione e solo il giorno successivo, quando ha letto le notizie sui siti e sui social network, si sarebbe reso conto di poter essere il responsabile dell’accaduto. 

Nello scontro la sua vettura, poi visionata dai militari, avevo perso uno degli specchietti retrovisori.

Oltre alla condanna penale, rischia la sospensione della patente da 1 anno e mezzo e 5 anni.