Everest, conclusi i campionati Under 15: “Servono più spazi acqua”

Così come nella categoria Under 13, anche nell’Under 15 l’Everest Piacenza Pallanuoto ha presentato due squadre ai campionati federali; un grosso impegno finalizzato a dar la possibilità a tutti i tesserati di fare esperienza e crescere.

A guidare questo folto gruppo il tecnico Rocco di Gianni.

La Squadra Uno veniva dalla promozione della passata stagione e quindi aveva un impegno molto duro. Come è andata, al di là dell’importante salvezza raggiunta?
Il campionato della Squadra Uno lo si può dividere in due fasi. La prima, quella iniziale, dove i ragazzi si sono trovati leggermente spaesati di fronte a squadre di livello superiore rispetto all’anno precedente e che ci ha portato a “soffrire” in ogni partita, perdendo con risultati pesanti; dopo mesi di lavoro in piscina siamo però riusciti a ridurre il gap con le altre squadre, riuscendo così a giocarcela praticamente contro tutti. Alla fine, oltre alla salvezza, abbiamo raggiunto un livello che ci fa ben sperare per il prossimo anno.

E per quanto riguarda la Squadra Due?
Il campionato della Squadra Due ha avuto praticamente le stesse dinamiche: i ragazzi, dopo una partenza molto difficile, sono riusciti a migliorare tecnicamente e tatticamente, fino ad arrivare all’ultima partita dove hanno perso a testa alta contro la squadra vincitrice del loro girone. Molti di questi ragazzi, che probabilmente nella Squadra Uno non avrebbero trovato spazio, si sono resi protagonisti e leader. Cosa ancora più bella è stato vedere sempre una squadra al completo, nonostante i risultati non fossero stimolanti.

Cosa salvi di questa stagione e cosa invece vorresti modificare
Devo dire che la cosa più bella è stata poter lavorare con un gruppo di ragazzi e genitori veramente appassionati; d’altro canto vorrei poter contare su maggiori spazi acqua per poter gestire questo numero di atleti, lavorare ancora meglio e raggiugere risultati più importanti.

La società ti ha riconfermato per l’anno a venire, e adesso c’è ancora un mese di allenamento con i raggruppamenti già della prossima stagione: che obiettivi hai con questa nuova Under 15?
Questo per me è stato un anno dove, oltre che reintegrarmi in questo ambiente, ho dovuto conoscere meglio i ragazzi e capire le loro potenzialità. Per il prossimo anno mi piacerebbe giocare la promozione per poter riportare la società nel girone A: anche se sarà un duro lavoro, credo che questi ragazzi abbiano le potenzialità per poter raggiungere l’obiettivo. Quest’ultimo mese sarà fondamentale per preparare la nuova stagione, senza dimenticare che gli allenamenti si concluderanno con il collegiale in Sicilia a luglio dove ci troveremo ad affrontare squadre di altissimo livello.