La campagna elettorale intasa i social: ecco i VIDEO che “spopolano”

E non poteva essere altrimenti, vista la centralità conquistata da Facebook, social network più diffuso, nel dibattito pubblico e nella formazione delle opinioni

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La campagna elettorale è social, anche a Piacenza.

E non poteva essere altrimenti, vista la centralità conquistata da Facebook, social network più diffuso, nel dibattito pubblico e nella formazione delle opinioni.

Sull’efficacia o meno dello strumento, anche su scala locale, potremmo stare qui a disquisire a lungo.

Come sull’effettiva capacità di Facebook di far cambiare idea alle persone (e quindi di spostare voti), piuttosto che agire da conferma delle convinzioni già maturate.

Ma non è l’obiettivo di questo articolo. Questo articolo raccoglie alcune “chicche” in formato video che affollano la vostra bacheca di Facebook in questi giorni.

Che siano spot confezionati alla perfezione, oppure video più “ruspanti” realizzati con mezzi di fortuna, il candidato non rinuncia alle pillole video da distribuire sul web. E si trovano pure i contributi di natura “animale” per non farci mancare nulla.

Non è una top ten – per carità – quella che segue, ma un campionario di quello gira in rete in questi giorni. 

Non si può non partire dal Tommaso Foti – Rovazzi, che ha ottenuto un certo seguito grazie al nuovo tormentone “Andiamo a governare”. Estetica da videoclip e grande voglia di ballare…  

Luigi Rabuffi punta sugli animali: dopo la gatta Milù e il suo sguardo ipnotico, ecco l’appello del cane Willy… Non servono parole per commentare (forse un bau)

Spot decisamente più tradizionale per Sandra Ponzini, che sceglie di puntare sulla riqualificazione urbana e sulla partecipazione. E alla fine la precisazione: questa non è pubblicità…

Il verde, i bambini e soprattutto il volo del drone per Paolo Rizzi, coreografico e brillante nelle immagini. E quel pianoforte a fare da colonna sonora…

Con i piedi per terra invece Massimo Trespidi, che ha realizzato questo spot nel corso del confronto mancato in piazza Cavalli. Con tante magliette blu e anche un po’ di rock (almeno qualcuno ci prova).

Patrizia Barbieri è il candidato che non disdegna comparire con i big nazionali del suo schieramento, qui in passerella con Matteo Salvini durante il mercato cittadino: la seconda in due settimane per il leader del Carroccio.

Anche Andrea Pugni (Movimento 5 Stelle) si è fatto riprendere a fianco di Luigi Di Maio, giunto in città per sostenerlo.
 

E infine Stefano Torre, il candidato con il cilindro in testa. Ad ascoltare i punti del suo programma (tipo: abolizione della morte) ci si attendevano i fuochi artificiali, e invece durante la presentazione della lista… 

 

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