Inchiesta assenteismo, revocate gran parte delle misure cautelari

Indagini in Comune a Piacenza, i due dipendenti sono coinvolti sia nell'operazione svolta da Finanza e Polizia Municipale in merito all'assenteismo durante l'orario di lavoro, sia nelle indagini relative agli appalti della manutenzione

Inchiesta sui cosiddetti “Furbetti del cartellino” del comune di Piacenza, revocate gran parte delle misure cautelari.

Si dovrebbero concludere in settimana gli interrogatori ai 50 dipendenti di Palazzo Mercanti, indagati per truffa e falso nell’ambito dell’operazione condotta dalla Guardia di Finanza e dalla Polizia Municipale in merito all’assenteismo durante l’orario di lavoro. 

Inizialmente la Procura, aveva disposto nei confronti di 40 soggetti, altrettante misure cautelari, una ai domiciliari e 39 con obbligo di firma: quest’ultime sono state in gran parte revocate negli ultimi giorni.

Di fatto sono venute meno le esigenze che avevano dettato il provvedimento, in seguito alla sospensione disposta dalla commissione interna Del Comune, prima di 24 e poi di 26 dipendenti

Un numero probabilmente destinato a salire, dato che l’attività del nucleo di valutazione proseguirà, a ritmo giornaliero, anche nella prossima settimana.

 

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.