Assenteismo, il Comune licenzia 10 dipendenti. Sostituiti i dirigenti

Inchiesta interna sull'assenteismo in Comune a Piacenza, con una nota ufficiale l'amministrazione spiega che si sono conclusi i lavori dell’Ufficio Provvedimenti Disciplinari

Inchiesta interna sull’assenteismo in Comune a Piacenza, con una nota ufficiale l’amministrazione spiega che si sono conclusi i lavori dell’Ufficio Provvedimenti Disciplinari.

Sono dieci i dipendenti licenziati, 32 quelli sanzionati, tre i casi archiviati e due restano in attesa del procedimento penale.

Si sono conclusi giovedì 26 ottobre, in coincidenza con la scadenza dei termini, i lavori deIl’Ufficio Procedimenti Disciplinari (UPD) del Comune di Piacenza iniziati il 28 giugno scorso, una volta ricevuta I’ordinanza del GIP presso il Tribunale di Piacenza, relativa ai fatti di assenteismo di 49 dipendenti.

L’istruttoria condotta dalI’Udp, spiega il Comune, ha comportato “un lungo ed impegnativo lavoro di analisi dei documenti e di corrispondenza elettronica, audizioni di persone informate sui fatti, oltre a quelle di tutti i dipendenti interessati, assistiti dai loro avvocati, ed il successivo vaglio delle memorie di difesa prodotte dai legali”.

Lavoro che ha portato a 3 archiviazioni del procedimento per assenza di elementi disciplinari; alla sospensione di 2 procedimenti, in attesa della definizione del procedimento penale; a 32 sanzioni conservative del posto di lavoro, con sospensione dal servizio e dall’erogazione dello stipendio da un minino di 5 giorni a un massimo di 4 mesi, cui sono conseguiti anche diversi trasferimenti o cambi di mansione; al licenziamento di 10 dipendenti.

In uno dei casi più gravi – viene spiegato -, il dipendente è andato in pensione appena dopo i fatti accertati dall’Autorita giudiziaria e il Comune richiederà “i danni sia materiali che d’immagine nelle dovute sedi”.

Rispetto ai dirigenti e alle posizioni di responsabilità ai vertici delle strutture interessate, alla scadenza del mandato amministrativo, – prosegue la nota – “nessuno di costoro ha visto rinnovata la propria posizione e i dirigenti delle strutture interessate sono stati tutti sostituiti”.

L’esito del lavoro sarà ora trasmesso alla Corte dei Conti, che ne ha già fatto richiesta e al Dipartimento della Funzione Pubblica.

II lavoro è stato svoIto dai componenti dell’Upd, avv. Elena Vezzulli, dott. Ermanno Lorenzetti e dott. Laura Bossi, supportati all’occorrenza dai membri supplenti, dott. Manuela Moreni, dott. Antonio Rubino e dott. Giuseppe Morsia.