Palestre nell’ex Laboratorio Pontieri. Ok all’unanimità

Dopo la tribolata presentazione della delibera in commissione, palazzo Mercanti dà il via libera alla pratica, superata l'impasse dei parcheggi. 

Palestre nell’ex laboratorio Pontieri, ok all’unanimità in consiglio comunale a Piacenza.

Dopo la tribolata presentazione della delibera in commissione, palazzo Mercanti dà il via libera alla pratica, frutto di un’intesa tra Demanio, Ministero dei Beni Culturali, Provincia e Comune. All’interno dell’area saranno realizzate due palestre, intervento della spesa complessiva di 4 milioni di euro, sostenuta dalla Provincia di Piacenza, ente cui spetta la competenza in materia di edilizia scolastica superiore.

Le due palestre serviranno infatti principalmente agli studenti del liceo Gioia e dell’istituto Romagnosi, attualmente privi di spazi adatti per l’attività sportiva. 

Il passaggio in consiglio comunale del provvedimento si è reso necessario perché le nuove palazzine avranno una altezza superiore (10 metri) rispetto agli edifici attualmente presenti, e destinati alla demolizione, all’interno del comparto. In questo modo le strutture potranno essere utilizzate anche da società sportive, ed ospitare competizioni, nonostante l’area non sia corredata da parcheggi. 

Proprio su questo punto si era incentrato gran parte del dibattito in commissione, rischiando quasi l’impasse. Durante la seduta in consiglio comunale l’assessore all’urbanistica Erika Opizzi riferisce di aver già preso contatti con la Provincia, ottenendo la realizzazione di altri 22 parcheggi nell’area, in aggiunta ai 20 posti auto per disabili già previsti. 

Mauro Saccardi (Fi) parla di scarsa lungimiranza dell’amministrazione precedente, da cui è stata ereditata la pratica. “Siamo in una fase di transizione, di passaggio, tra un’amministrazione un’altra. E questa pratica è una delle cambiali che dobbiamo pagare. Ben vengano le palestre, ma la precedente amministrazione – dice – non è stata lungimirante. Servono parcheggi. E’ stato poi valutato l’impatto di quest’opera nel comparto di Palazzo Farnese?”. 

Anche Sergio Dagnino (M5s) solleva il problema dei posti auto e ricorda come sia necessaria una visione d’insieme di tutta l’area. “Si parla dell’ex Chiesa del Carmine, del risanamento di piazza Cittadella…Perché bisogna sempre affrontare un pezzo per volta?”. 

Tommaso Foti (Fdi-An) invece riporta la discussione sui binari. “La delibera è molto chiara, qui parliamo dell’utilizzo primario delle palestre, che è scolastico. Da tempo le scuole superiori chiedono a piena voce di poter avere spazi in cui fare attività sportiva – dice il consigliere Foti -. E il problema dei parcheggi non si pone, perché gli studenti del Romagnosi e del Gioia, per utilizzare questi spazi, dovranno solo attraversare la strada. La progettazione non è stata fatta dal Comune ma dalla Provincia, bene ha fatto l’assessore a chiedere e a ottenere 20 posti in più rispetto a quanto già previsto. Ricordo che il progetto è già stato approvato dalla Soprintendenza e non può essere messo in discussione”. 

“Mi stupisce l’intervento del consigliere Saccardi – interviene Christian Fiazza (Pd) -. Non mi sembra che si stia subendo la realizzazione di due palestre in città. Ricordo la “fame” di strutture sportive che c’è a Piacenza. Finalmente abbiamo una soluzione a disposizione, che è ovviamente perfettibile e ringrazio l’assessore per aver incontrato l’amministrazione provinciale per cercare dei correttivi. Questa pratica è un esempio di come un’amministrazione che subentra a un’altra ne possa portare a termine i progetti”. 

“La pratica che arriva oggi in consiglio è una delle più attese in città – sottolinea Luigi Rabuffi (Piacenza in Comune) -. Noi oggi diamo a Piacenza la possibilità di disporre di due palestre che sono attese da anni. Dovrebbe essere grande soddisfazione per tutti perché è una vittoria per la città. Questo risultato è frutto di un dialogo tra istituzioni diverse, e mi sia permesso di sottolineare lo sforzo finanziario fatto dalla Provincia, un ente che non dovrebbe esistere più e che invece finanzia l’intervento con 4 milioni di euro. La questione dei parcheggi non dovrebbe mettere questo aspetto in secondo piano”. 

Per Massimo Trespidi (Liberi) porre invece il problema dei parcheggi è “guardare avanti. Penso a quando in questa città si è deciso di realizzare una nuova scuola superiore, il Tramello, senza porsi il problema dei parcheggi. Bisogna guardare avanti ed evitare errori di questo tipo”. Sempre il consigliere Trespidi mette in guardia contro il rischio del degrado dell’area ex Pontieri, se lasciata a se stessa. 

“Le palestre sono essenziali, ma vanno evitate le cattedrali nel deserto” è il monito di Sergio Pecorara (Fi), mentre Gian Paolo Ultori (Liberali) presidente della commissione che ha vagliato la pratica parla senza mezzi termini di “conquista grandissima il poter avere due palestre a costo zero. Il problema dei parcheggi era emerso durante la commissione, ma il consigliere Domeneghetti ha giustamente sottolineato come questo non debba precludere l’utilizzo delle palestre anche da società sportive. Vista la dimensione delle palestre non credo vi potranno essere ospitate competizioni nazionali, ma al massimo provinciali”. 

Chiara Reboli (Lega) osserva come il problema dei posti auto che scarseggiano sia comune a diverse aree della città. “Anche la stazione ferrovaria non ne ha un numero sufficiente a disposizione, non per questo viene chiusa. Noi siamo favorevoli a questo progetto”. 

“L’osservazione del consigliere Saccardi per me è un consiglio – interviene l’assessore Opizzi -, su quell’area c’è una visione d’insieme. Sarà tutto armonizzato. Siamo tornari al governo dopo 15 anni di centrosinistra, e ci troviamo davanti a progetti che non condividiamo e che abbiamo infatti bloccato e modificato. Altri, come questo, sono condivisibili perché vanno nell’interesse comune dei cittadini. E per questo motivo abbiamo deciso di portarli avanti”. 

“Voto a favore – dichiara Trespidi – per l’interesse primario di questa pratica. Ho fatto due conti, e con le aplestre andremo a dare sollievo al 45% delle necessità delle 110 classi di Romagnosi e Gioia. Mi era sfuggito che questo progetto fosse inserito in una pianificazione più ampia, così andremo a giocare un ruolo importante nella pianificazione dei parcheggi”.

Voto favorevole anche Gian Carlo Migli (Fdi-An). “Diamo una risposta immediata alle esigenze di una scuola del centro, e siamo certi che l’assessore avrà una visione d’insieme del comparto, da tenere presente per le scelte future”.  

Roberto Colla (Pc Più) esprime voto positivo, “anche in deroga alla questione dei parcheggi. C’è bisogno di spazi per lo sport a Piacenza”, così come  Andrea Pugni (M5s) che raccomadnda un presidio della zona, e i rappresentanti delle altre forze politiche. La delibera viene votata all’unanimità. 

Segue poi la presentazione della delibera che prevede il cambio di destinazione d’uso di un immobile in via Atleti azzurri d’Italia, che ospiterà la sede della chiesa evangelica.

Il cambio di destinazione d’uso segue l’attività, non l’immobile, ricorda l’assessore Opizzi.

Anche questa pratica viene votata all’unanimità. 

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