Un rifugio per i bimbi strappati alle macerie, Gossolengo inaugura la “Giocheria”

Domenica 22 ottobre a Gossolengo arriverà la Giocheria , recapitata direttamente dai volontari di protezione civile Anpas  e posizionata in Piazza Roma di fronte alla Casa Comunale

Un rifugio per i bimbi strappati alle macerie del terremoto, domani a Gossolengo (Piacenza) viene inaugurata la “Giocheria”.

Domenica 22 ottobre nel comune della bassa Valtrebbia lo “pseudocontainer” sarà recapitato direttamente dai volontari di protezione civile Anpas e posizionato in piazza Roma, di fronte alla Casa Comunale.

Dopo il sisma di Amatrice del 2016, a Gossolengo era nato il comitato “Gosso…….un unico cuore”, composto da ProLoco Gossolengo, ProLoco settima, Elephant rugby, Anspi Gossolengo, Auser La Rocca, Sant’Agata sez Gossolengo, Aereomodellismo Goss, U.S.Gossolengo calcio e amatori, Pittolo Calcio, Protezione civile Gossolengo, Italpose marciatori.

Il comitato in un anno ha realizzato numerose iniziative a favore della tragedia del centro Italia. La prima idea, come per tante altre realtà nazionali, era stata di devolvere un assegno a uno dei tanti sindaci colpiti dal terremoto, ma è stata avanzata la richiesta di vedere questi soldi investiti in un progetto concreto e visibile ai numerosi benefattori, aziende e privati del territorio, che strada facendo hanno sposato la causa. 

Il presidente del comitato, Oreste Guglielmetti, è venuto a conoscenza di un progetto pilota a livello nazionale della Protezione Civile Anpas, ovvero la “Giocheria”, progetto di Mariasilvia Cicconi, dirigente nazionale Protezione Civile Anpas, con alle spalle sei terremoti; un rifugio pensato per accogliere bambini dai 5 ai 12 anni, tolti dalle macerie e riportati in questo “pseudocontainer”, ad una condizione di normalità.

Lo scopo è di garantire un “diritto alla spensieratezza“,  magari dopo lutti famigliari o la perdita della casa e della quotidianità. 

La Giocheria era già presente nella colonna mobile della Protezione Civile sotto forma di tenda. Oggi è stata realizzata dalla Todaro, un azienda siciliana all’avanguardia in questo settore , che costruisce quasi esclusivamente moduli per il mercato estero e che ha risposto alle richieste precise della Protezione Civile, con modifiche di alleggerimento, design e confort tali da renderla unica a livello nazionale ed europeo.

Il container, di questo si tratta, è stato trattato esternamente così da apparire come una vera e propria casetta a due ruote, facilmente trasportabile, ed adattabile a qualsiasi contesto. Internamente è divisa a settori, ognuno pensato per un diverso ruolo psicoterapeutico. 

Sabato scorso è stata inaugurata lal Reas di Montichiari, fiera nazionale del settore delle emergenze e domani, alle ore 10, ci sarà il taglio del nastro a Gossolengo, alla presenza dell’onorevole Paola De Micheli, del presidente della Provincia Francesco Rolleri, del vicepresidente di Anpas Nazionale Carlo Castellucci, del presidente di Protezione Civile nazionale  Anpas Carmine Lizza , della delegazione di San Felice sul Panaro capitanata dal sindaco Alberto Silvestri e da tutti gli sponsor che hanno economicamente contribuito alla realizzazione del progetto. 

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