Finti incidenti per truffare le assicurazioni, 28 condanne

Dopo la maxi indagine dei carabinieri di Rivergaro. Quasi tutti piacentini gli imputati, tranne tre stranieri. Il giudice ha accolto le richieste di pena avanzate dal pm Emilio Pisante

Sono ventotto le persone che sono state condannate in Tribunale a Piacenza dopo una maxi indagine sulle truffe alle assicurazioni condotta dai carabinieri della stazione di Rivergaro.

Un imputato è stato assolto, per un altro è intervenuta la prescrizione.

Cinque compagnie assicurative si sono costituite parte civile nel processo.

Quasi tutti piacentini gli imputati, tranne tre stranieri. Il giudice ha accolto le richieste di pena avanzate dal pm Emilio Pisante.

Le condanne, comprese tra 8 e 16 mesi di reclusione, riguardano le accuse di truffa per frodare le assicurazioni e falso.

Le indagini avevano fatto emergere che alcuni dei condannati avevano recitato la parte delle vittime in finti incidenti stradali, simulati con la complicità di medici legali e avvocati, per ottenere risarcimenti dalle assicurazioni. (Fonte Ansa)

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