A Bobbio corso per produttori cinematografici “2.0”. Aperte le iscrizioni 

Il corso, gratuito e a numero chiuso si svolgerà a Bobbio da febbraio a dicembre 2018. Progettato dall’Associazione Marco Bellocchio il corso è cofinanziato con risorse del Fondo sociale europeo e della Regione Emilia-Romagna

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Dopo il primo corso di alta formazione cinematografica in sceneggiatura, Bobbio (Piacenza) ospiterà il primo corso di alta formazione cinematografica in produzione: “Il produttore 2.0”.

Progettato dall’Associazione Marco Bellocchio il corso è cofinanziato con risorse del Fondo sociale europeo e della Regione Emilia-Romagna e vede come ente attuatore Ecipar Piacenza.

Il corso, gratuito e a numero chiuso si svolgerà a Bobbio da febbraio a dicembre 2018.

La figura che il corso intende formare è quella del produttore cinematografico: il produttore è colui che sceglie quale prodotto televisivo o cinematografico vale la pena sia realizzato e quale no. Il produttore è il responsabile finanziario, amministrativo, legale ed organizzativo nella realizzazione di un prodotto audiovisivo.

Il produttore insieme al regista è incaricato di scegliere le risorse umane, tecniche e artistiche, necessarie alla produzione di un audiovisivo e di individuare le risorse economiche, muovendosi commercialmente sia in ambito nazionale che internazionale.

“La figura del produttore che abbiamo in mente è quella di un soggetto capace di creare da zero progetti cinematografici, di seguirne sviluppo, realizzazione e distribuzione non solo in termini finanziari” – sottolinea Paola Pedrazzini che cura con Associazione Marco Bellocchio la direzione artistica del progetto – “ma anche in termini creativi, nella costante ricerca di alta qualità. Nell’ottica del più ampio progetto di Alta Formazione Cinematografica che stiamo disegnando con la neonata Fondazione Fare Cinema, la produzione così intesa costituisce, insieme alla sceneggiatura e alla regia, il primo importante ambito del settore cinematografico di cui sentiamo la necessità di occuparci in termini formativi”.

“Grazie a questi corsi invernali (quello di sceneggiatura già avviato e questo di produzione che partirà a febbraio) – sottolinea Roberto Pasquali, sindaco di Bobbio” – Bobbio si avvia ad essere tutto l’anno la città del cinema, caratterizzazione che ha già nel periodo estivo grazie al Film Festival e ai corsi ad esso collegati (Fare Cinema e critica cinematografica).

Il progetto che portiamo avanti con il maestro Bellocchio e Paola Pedrazzini porta con sé, oltre all’indiscusso valore artistico, un’occasione concreta di crescita e di rilancio per la nostra montagna”.

“E’ un’occasione di crescita e promozione per l’intero territorio piacentino” – dice l’assessore regionale Paola Gazzolo – “la Regione Emilia-Romagna è fiera di contribuire ad un progetto culturale importante, innovativo e di alta qualità. Siamo convinti del ruolo strategico della cultura per una crescita sostenibile e inclusiva, per cui da inizio mandato abbiamo raddoppiato le risorse destinate a questo campo: promuovere  attività formative inedite nel settore cinematografico, finalizzate all’inserimento nel mondo del lavoro, va appunto in questa direzione”.

“E’ un percorso di grande prestigio” – commenta Enrica Gambazza, direttrice di Ecipar Piacenza – “la formazione in questo ambito risulta molto ricercata. Tra le docenze spiccano professionisti di alto livello, stimati oltre i confini italiani e questo per enfatizzare il respiro internazionale del progetto. Siamo certi di poter contare sull’interesse dei potenziali partecipanti e di ottenere ottimi risultati in termini di possibilità di sbocchi professionali per le industrie culturali e creative della Regione e non solo”.  

“Nel nostro paese le imprese legate al mondo della cultura sono ancora più fragili rispetto alla media” – le fa eco Giovanni Rivaroli, presidente di CNA Piacenza – “quando invece da un recente articolo de Il Sole 24 si evince come ogni posto di lavoro diretto nelle imprese culturali ne crea 27,6 indiretti a fronte, per esempio, di un ben più consolidato comparto automotive dove questo rapporto si attesta a 1:6,3. Perciò i nostri sforzi per dare continuità e sviluppo a questo settore sono massimi”.

Modalità di iscrizione – Sono previsti 12 partecipanti. Il corso è destinato a persone residenti o domiciliate in Emilia-Romagna con conoscenze e capacità attinenti l’area professionale.

Nel caso di domande superiori ai posti disponibili è prevista la realizzazione di una prova di selezione.

Chi desidera iscriversi può inviare la scheda d’iscrizione corredata di tutti gli allegati (curriculum e lettera motivazionale) all’indirizzo mail: cinema@eciparpc.it entro e non oltre il 5/02/2018. 

La scheda d’iscrizione potrà essere scaricata dai siti: www.bobbiofilmfestival.itwww.eciparpiacenza.com www.cnapiacenza.com

Chi desidera ricevere informazioni amministrative e tecniche sulle modalità d’iscrizione può scrivere ad Ecipar Piacenza all’email cinema@eciparpc.it. Per informazioni sulla didattica del corso si può scrivere ad Associazione Marco Bellocchio all’email farecinema@bobbiofilmfestival.

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