“Buone notizie”, conversazione al Collegio Alberoni

Si apre l’ultima settimana di visita alla mostra I colori della Carità. San Vincenzo de’ Paoli nei capolavori dell’arte italiana tra ‘700 e ‘900, che ha visto passare alla Galleria Alberoni migliaia di visitatori non solo piacentini, ma provenienti da numerose città del Nord Italia.

Domenica 25 febbraio 2018, ultimo giorno di visita della mostra è in programma la nona iniziativa collaterale, evento conclusivo di un’esposizione che ha generato notevole interesse anche da parte della stampa nazionale. La visita guidata delle ore 16 inoltre sarà condotta da Angelo Loda, storico dell’arte e curatore della mostra.

L’evento collaterale conclusivo prevede alle ore 17.30 nella Sala degli Arazzi una conversazione intitolata Buone notizie, che sarà moderata da Padre Erminio Antonello, Superiore del Collegio Alberoni e che presenterà al pubblico tre significative esperienze di carità e di assistenza alle fragilità dell’uomo contemporaneo e di promozione umana progettate, realizzate e gestite dai missionari vincenziani in Italia. Tre racconti della vitalità e della creatività del carisma di Vincenzo de’ Paoli oggi e della sua passione per i poveri incarnata nell’attuale realtà sociale.

Interverranno per raccontare questi importanti progetti di intervento sociale Padre Matteo Tagliaferri della Comunità in Dialogo di Trivigliano, un’esperienza nata quasi trent’anni fa, presente in numerosi località italiane, e divenuta anche internazionale, dedita al recupero delle persone afflitte da ogni genere di dipendenza. Con lui anche Padre Francesco Gonella della Casa Famiglia Vincenziana di Como, dedicata alle donne (e ai loro figli) che hanno vissuto l’esperienza del carcere e cercano di reinserirsi nella società, e Suor Roberta Perego della Locanda del Samaritano di Catania, centro di pronta accoglienza per persone senza fissa dimora (uomini e donne italiani e stranieri) e parte di un più articolato percorso di accoglienza e di reinserimento sociale.

Tre preziose esperienze nelle quali il carisma vincenziano della carità ha trovato significative traduzione nei bisogni attuali e nel soccorso alle fragilità dell’uomo contemporaneo. Tre buone notizie dunque che vogliono divenire l’ultimo dipinto in mostra, quello contemporaneo che narra la carità vincenziana in atto oggi.