Bersani a Piacenza: “Renzi? Ce l’ho più con Gentiloni” VIDEO

“Piano per il lavoro, sistema universalistico per sanità e scuola, un fisco giusto”. Sono i punti principali del programma politico di Liberi e Uguali richiamati da Pierluigi Bersani, domenica a Piacenza per un evento al Teatro dell’oratorio Sacra Famiglia all’Infrangibile dal titolo “Fuori dal bosco!”. Insieme a lui i candidati piacentini alla Camera e al Senato Francesco Cacciatore e Alessandro Ghisoni.

“C’è poco lavoro, troppo precario e in fondo alla catena lavoro degradato – ha detto Bersani parlando alla platea -. Ci vogliono investimenti, basta bonus e sgravi ci sono costati 27 miliardi e non hanno portato a niente. Serve un piano per il lavoro orientato al territorio e all’ambiente. Si parla tanto di Amazon, ma in giro c’è di peggio: via le false cooperative, via le false Srl e bisgona rivedere la questione dei subappalti”.

“La sanità sta degradando: io giro per l’Italia e il problema sta diventando serissimo: c’è tutta la politica dei ticket da ripensare, oltre alla necessità di garantire il turnover degli operatori: bisogna rilanciare il sistema sanitario universalistico e pubblico, altrimenti arriveremo ad un punto dove potranno curarsi solo i ricchi”.

Sulla politica fiscale: “La nostra proposta è il contrario della flat tax: si ridà progressività all’Irpef, diamo progressività al sistema delle imposte su base patrimoniale per evitare che un miliardario paghi quanto uno straccione. In più lotta all’evasione fiscale, e non mi si dica che non si può fare”. “Con la destra non andiamo, poi noi parliamo con tutti e impegneremo le forze che abbiamo per portare a casa tutte queste cose”.

Qualche battuta nel finale: “Mi hanno chiesto dove sono andato, io sono sempre rimasto qui, sono gli altri che si sono spostati”. “Prodi dice che vota per “Insieme”? Ma stai votando Pd, puoi anche dirlo…”.

E arriva anche una frecciatina al premier: “Ce l’ho perfino più con Gentiloni che con Renzi: invece di mettere otto voti di fiducia sulla legge elettorale poteva cambiarla un po’ e rompere questo patto con la destra, nella Legge di Stabilità avrebbe potuto far qualcosa per correggere Jobs Act e Legge Fornero. Quanti voti di fiducia deve mettere uno per potersi dire renziano? Sedici?”.

IL VIDEO dalla pagina Facebook di Liberi e Uguali Piacenza

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.