Digitalizzazione imprese: partito da Piacenza il Roadshow sull’Industria 4.0

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Gli amanti del ciclismo conosceranno già il Giro d’Italia: una manifestazione di grande importanza per tutti gli sportivi del nostro territorio. Di contro, c’è anche un altro “Giro” che sta facendo parlare di sé. È il roadshow sull’Industria 4.0: un evento partito da un ex macello di Piacenza, che promette di continuare a regalare grandi soddisfazioni durante le sue altre tappe. L’evento si concluderà a Parma, una meta che verrà coinvolta dal 22 maggio al 24 maggio 2018, presso la Fiera SPS IPC Drives Italia. Vediamo dunque in cosa consiste questo tour, e quali sono tutte le ragioni per partecipare a questa, così come ad altre fiere di settore.

Industria 4.0: il roadshow sulle tecnologie e sulla logistica

L’evento sopra citato ha l’obiettivo di spiegare alle aziende operanti sul territorio quanto sia importante abbracciare la digitalizzazione: ovvero la grande protagonista di quel rinnovamento di processi produttivi e logistici oggi necessaria per spiccare sui nuovi mercati. Qui le tradizioni non trovano posto: il trait d’union dei concetti spiegati durante l’evento “Oltre l’Industria 4.0”, infatti, è sempre quello della modernità e della digitalizzazione. Un insieme di tecniche che possono portare alle imprese enormi benefici: dalla riduzione dei costi in seno alla supply chain, fino ad arrivare alla personalizzazione del prodotto o servizio, e alla presenza online. Sono stati diversi i punti toccati durante l’evento piacentino: una vera e propria tavola rotonda che è riuscita a mettere in comunicazione le imprese con gli esperti di hi-tech.

Perché è importante partecipare alle fiere di settore?

Partecipare ad una fiera vuol dire innanzitutto mettersi in gioco, così da poter sondare con mano i cambiamenti del proprio settore e dei propri mercati. Bisogna però approcciare questo momento con convinzione, ponendosi degli obiettivi ed una scaletta da rispettare: obiettivi che potrebbero essere la promozione del proprio brand, il networking e dunque la conoscenza di nuovi partner, oppure la “semplice” acquisizione di nuovi clienti. Anche la fidelizzazione e l’internazionalizzazione sono due aspetti che giustificano ampiamente questo impegno: soprattutto la seconda, considerando la partecipazione di molti player esteri.

Come prepararsi per partecipare ad una fiera?

Prima di partecipare ad una fiera, una delle cose più importanti alle quali pensare è il materiale cartaceo per l’informazione e per la promozione del brand, che occorrerà sia se partecipate come semplici visitatori ma soprattutto in qualità di espositori. Oggi grazie a internet, questa fase è stata resa molto più semplice: ci sono infatti servizi come doctaprint.it, una piattaforma di stampa online tramite la quale è possibile realizzare materiale divulgativo e promozionale come volantini, dépliant, business card e molto altro. Se si partecipa come espositori, sarà altrettanto importante occuparsi della scelta dello stand; qui i dettagli da curare sono molti: le dimensioni, i colori e, soprattutto il posizionamento. Inoltre, bisogna soppesare anche le spese che la partecipazione comporta, suddividendo il budget per coprire più fiere possibili durante l’anno. Infine, mai sottovalutare l’aspetto della promozione prima dell’evento, sia in forma tradizionale che digitale.

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