Elezioni, Fi si presenta “Quello al centrodestra unico voto utile” foto

“Forza Italia è il traino del centrodestra, fa da collante, è il partito moderato del centrodestra unito”.

Jonathan Papamarenghi, segretario provinciale Fi, e Fabio Callori, vice coordinatore regionale, hanno presentato in S. Ilario le candidate azzurre per le elezioni del 4 marzo: nel listino proporzionale del Senato, la senatrice Anna Maria Bernini, e della Camera dei Deputati, Francesca Gambarini. 

L’obiettivo, viene sottolineato, è che il partito faccia “il miglior risultato possibile, affinché sia un moderato a ricoprire il ruolo di presidente del consiglio”.

“Le elezioni del 4 marzo rappresentano una possibilità enorme per il nostro territorio, l’Emilia occidentale, per tornare a contare qualcosa – dice Gambarini -. In questi anni abbiamo dovuto fare i conti con tagli alla sanità, che avete sperimentato anche a Piacenza, e aumento dell’immigrazione. Abbiamo una storia e vogliamo ripartire. La mia promessa a Piacenza è questa: quella di esserci e di saper ascoltare. Fi è l’unico partito aggregante, mi impegno ad essere presente e a dare risposte al territorio”.

“Il centrodestra ha reso possibile il fare di Piacenza una città vincente, un unicum positivo per altre città, grazie alla sua qualità della vita, il buon livello di sicurezza, basso tasso di disoccupazione. Proprio qui nel 2010 – ricorda Bernini – ho lanciato la mia campagna elettorale alle Regionali, contro un pischello come Vasco Errani. E’ stata un’esperienza importante, come mi aveva assicurato Berlusconi. L’Emilia Romagna non è una Regione rossa, è una regione grande e popolosa dove non tutti votano a sinistra, voi ne siete la prova”.

“Questa è la nostra grandissima occasione. L’unico voto utile, con questo sistema elettorale, è quello dato al centrodestra, perché solo il centrodestra unito è in grado di raggiungere la percentuale per poter governare il paese. Mentre il M5s non fa alleanze e il Pd sta perdendo pezzi”.

“Abbiamo un programma che è fortissimo: la nostra proposta di riforma fiscale che non è solo opzione ma necessità. Noi proponiamo una flat tax al 23%, che consentirà di far pagare meno a tutti e rappresenterà un modo per superare gli studi di settore per i liberi professionisti, autonomi e imprese”.

“La vicenda di Macerata nasce da una vicenda orribile, cui è seguito un atto altrettanto orribile, il gesto di un folle da condannare. Ma va evitata la strumentalizzazione politica, e non va nascosta la verità: il flusso migratorio indiscriminato crea una tensione sociale enorme, in un Paese già impoverito dalla crisi. Questo è già oggi un problema. La soluzione? Il modello Berlusconi: stringere accordi per bloccare gli arrivi e rimpatri progressivi, dal momento in cui abbiamo a che fare un’Europa non solidale. L’Italia non è la porta del Mediterraneo: ci sono anche la Spagna, la Francia, Malta”.

Alla presentazione hanno preso parte gli amministratori e i consiglieri di Forza Italia (tra di loro anche Gloria Zanardi, da poco rientrata nelle fila del partito), e i candidati del centrodestra alla Camera Tommaso Foti (FdI-An) e al Senato Pietro Pisani (Lega).