Bisotti (Pd): “Delusione, ora confronto”. Papamarenghi (Fi): “Avete perso il contatto con la gente”

All’indomani delle elezioni politiche il segretario provinciale del Pd di Piacenza Silvio Bisotti annuncia l’avvio di un confronto approfondito all’interno del partito locale, che prenderà le mosse da un’analisi dei numeri.

“Prendiamo atto del risultato deludente del nostro partito – afferma – e non ci sottrarremo ad un’analisi approfondita di quanto è accaduto domenica. Oltre che sui dati, ragioneremo sul progetto politico del Pd anche alla luce delle decisioni prese dal segretario Matteo Renzi, che ha annunciato la volontà di dimettersi e di procedere ad un nuovo congresso”. Il confronto sarà ampio con il coinvolgimento degli organismi, a partire dalla direzione provinciale, che convocherò nei prossimi giorni con la partecipazione estesa ai nostri candidati”.

“Nonostante la delusione – conclude – voglio ringraziare i candidati, tutti gli iscritti e i militanti che con generosità si sono impegnati nella campagna elettorale, è importante partire da loro per il rilancio del nostro partito e per compiere quel lavoro di connessione con la società e il nostro territorio che tutti riteniamo fondamentale”.

FORZA ITALIA: “VITTORIA NETTA DELLA COALIZIONE, NOI CENTRALI” – Umore decisamente diverso sul fronte centrodestra: il Segretario Provinciale di Forza Italia Jonathan Papamarenghi riporta dati che delineano “la netta vittoria della coalizione di centrodestra, davanti a tutte le alleanze ed ai partiti che si sono presentati agli elettori, nella quale Forza Italia è indiscutibilmente centrale ed essenziale. Dati che tolgono ogni dubbio su quale parte debba ricevere l’incarico di formare il Governo.”

“Risultati che non ci colgono di sorpresa, dice, perché chi vive con la gente, con i piacentini, ha ben chiari gli umori, le richieste e le intenzioni. Sbaglia infatti – afferma Papamarenghi -, o pecca di arroganza e consueta presunzione di superiorità morale, chi in casa PD riduce tutto al dire che “ha prevalso la protesta”: i risultati nazionali e locali del Partito Democratico attestano che i suoi esponenti, tra l’altro impegnati a tutti i livelli di governo, hanno in realtà perso il contatto con la gente non riuscendo neanche più a capirne i problemi e ad avere la misura della gravita del momento attuale. Non si parla, dunque, alla “pancia”, ma si capiscono, impegnandosi per risolverli, i problemi veri della gente che infatti ci ha premiati con la sua fiducia”.

“Per iniziare va detto, guardando alla città di Piacenza, che il voto di domenica ha rappresentato una indubbia promozione dell’operato svolto dall’Amministrazione di centrodestra guidata da Patrizia Barbieri: le forze politiche che la sostengono, infatti, registrano un aumento di circa 10.000 voti arrivando oggi, a dieci mesi dalle ultime elezioni, addirittura ad un 42,67 % di consenso. Altrettanto va rilevato guardando i numeri dei votanti ancor prima che le loro percentuali: il centrodestra unito si è presentata credibile ed autorevole e nella nostra provincia ha guadagnato circa 20.000 voti rispetto alle elezioni politiche 2013, godendo così oggi di un consenso di circa 73 mila piacentini”.

“La svolta storica, inoltre, – prosegue Papamarenghi – è chiara ed evidente: per la prima volta la (ex) rossa Emilia Romagna ha deciso di guardare convintamente e con fiducia al centrodestra e il 33% contro il 30% degli emiliani romagnoli ha deciso di votare centrodestra anziché centrosinistra, dando un’indicazione molto chiara anche di come dovranno andare le elezioni regionali del prossimo anno”.

“Forza Italia, lo avevo detto anche all’indomani della presentazione delle liste, sta dando grandi risultati nel territorio piacentino: in questa tornata elettorale ha infatti raggiunto alla Camera un 13,5% di voti, in linea con i dati nazionali e ampiamente sopra alla media regionale del 9,94 % ed avanti anche rispetto quelli di tutte le altre province in regione. Pur non avendo candidati strettamente del territorio, Forza Italia si è confermata seria ed i sostenitori del Partito di Berlusconi si sono attivati a tutti i livelli a supporto dei candidati scelti: è infatti anche grazie a 21 mila voti alla Camera e oltre 22 mila al Senato che due autorevoli esponenti del centrodestra piacentino eletti al maggioritario potranno rappresentarci al Parlamento”.

“La soddisfazione è grande – conclude il Segretario Provinciale – per l’elezione dei nostri ottimi candidati nelle liste proporzionali di Camera e Senato. Questi risultati, pur lontani dai numeri dei momenti migliori ma del tutto in linea con quelli nazionali, sono una conferma del valore di Forza Italia in provincia di Piacenza e del gradimento da parte dei piacentini, e debbono rappresentare un ulteriore impegno a dar risposta alla necessità di cambiamento, e cambiamento autorevole, che gli italiani hanno cercato. Impegno al quale daremo seguito anche rendendo ancor più operativo il Partito a tutti i suoi livelli locali, nonché pretendendo esponenti candidati ai diversi incarichi istituzionali ed alle prossime tornate elettorali”.

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