Ermal Meta a Fiorenzuola apre il Festival “Dal Mississippi al Po”

Un grande evento aprirà la 14 edizione del festival dal Mississippi al Po: Ermal Meta dominatore della scena musicale nazionale e fresco vincitore di Sanremo 2018 apriràufficialmente giovedì 28 giugno un’estate colma di grandi eventi a Fiorenzuola D’Arda (Piacenza).

La serata fiorenzuolana sarà la data zero del tour che vedrà esibirsi Ermal lungo tutta la penisola, per l’occasione ed in previsione di una grande affluenza sarà abbandonata la location abituale di Piazza Molinari per spostarsi al velodromo Attilio Pavesi, che saprà accogliere fino a 3000 spettatori. Prevendita circuito Ticketone, prezzo 35 euro più prevendita.

L’evento è stato presentato in Comune a Fiorenzuola, alla presenza dell’intera giunta comunale e di Davide Rossi presidente della cooperativa Fedro che organizza la manifestazione.

“Un evento importante per la città di Fiorenzuola ma anche per tutta la provincia” – afferma il Sindaco Gandolfi. “Ringrazio la cooperativa Fedro – aggiunge l’assessore Pizzelli -, con questo evento e grazie al festival dal Missisipi al Po l’Emilia Romagna diventa capitale del blues. Anche se il sogno sarebbe far diventare la Val d’Arda centro del blues”.

”Meta è un bel colpo, in quanto è uno dei cantanti giovani più bravi e validi a livello italiano e apre il suo tour estivo proprio a Fiorenzuola – le parole di Rossi -. Si tratta di un progetto iniziato l’anno scorso che si è concretizzato in questo anno in quanto Meta viene in veste di vincitore del festival di Sanremo”.

Oltre al concerto di Meta annunciati altri due nomi importanti a livello internazionale: Trombone Shorty il 17 luglio e Bettye La Vette il 20 luglio, entrambi in Piazza Molinari. Il primo è un evento in data unica per l’Italia: Troy Michael Andrews, in arte ‘Trombone Shorty”, vanta collaborazioni importantissime con Lenny Kravitz, Jeff Back, Dr. John, Eric Clapton.

Saranno presenti in contemporanea eventi letterari per coinvolgere la città.

IL FESTIVALNato quattordici anni fa, il festival letterario e musicale “Dal Mississippi al Po” si è costruito nel tempo una reputazione internazionale: circa trecento gli ospiti stranieri giunti a Piacenza da tutto il mondo, volti e storie che hanno creato una comunità che si è legata indissolubilmente alla nostra città e al nostro festival, un patrimonio che sarebbe un errore non sfruttare per la promozione di un’intera vallata.

Dal Mississippi al Po è un intreccio senza soluzione di continuità tra letteratura, giornalismo, arte e musica. L’idea iniziale, la scintilla che ha fatto scaturire il nostro festival, è rimasta pura e inalterata nel tempo: aprire una finestra sul mondo attraverso esperienze di vita, l’arte di scrivere o di suonare o di fotografare. Si tratta di un festival che non pone barriere tra gli ospiti e gli spettatori, ma che, anzi, è nato con l’idea di smantellarle, permettendo uno scambio continuo tra autori e fruitori.

Nello svolgimento delle passate edizioni del festival sono stati trattati moltissimi argomenti, sempre con imparzialità e attraverso un racconto diretto di luoghi e suggestioni fatto da chi quei posti e quelle situazioni li ha vissuti in prima persona.

L’atmosfera rilassata e di vera comunione artistica e spirituale è sempre riuscita a produrre risultati stupefacenti. L’intenzione è quella di proseguire su quella linea, per fare di Fiorenzuola uno dei pochissimi, autentici festival rimasti ormai in tutto il mondo e non una semplice, fredda vetrina di talenti. Dopo una prima edizione “test” , il festival quest’anno sposerà Fiorenzuola, alzando ulteriormente l’asticella qualitativa della sua programmazione musico/letteraria; l’idea è quella di sfruttare al meglio il centro storico della cittadina mantenendo quale location principale la bellissima Piazza Molinari nelle giornate di 17 19 20 21 22 luglio; ma quest’anno verranno utilizzate altre due strutture molto importanti, il velodromo, per l’organizzazione nella giornata del 28 giugno di un grande evento di rilevanza nazionale; l’ex macello, luogo deputato alla cultura, verrà utilizzato per l’organizzazione di una mostra d’Arte dedicata a New Orleans ed arricchita da una serie di eventi musicali/letterari dal 10 al 22 luglio.

Altro aspetto di rilevanza sarà un’ideale gemellaggio con New Orleans ( vero centro gravitazionale della musica contemporanea ) che quest’anno festeggia i 300 anni della nascita, sarà nostra cura portare un po’ dello spirito della città degli angeli a Fiorenzuola attraverso: musicisti, testimoni vari, cucina tipica della Louisiana, marching band. ed una mostra d’arte visiva, dedicata alla città ed ai suoi più celebri musicisti.

 

 

 

Trombone Shorty

Martedì 17 luglio ore 22,00

Piazza Molinari Fiorenzuola d’Arda (PC)

Se New Orleans dovesse eleggere un musicista per rappresentarla oggi, Trombone Shorty non avrebbe concorrenza, nei suoi live rappresenta il soul il jazz il gospel il funky fino a ritrovare tracce di hip op e pop. Assistere ad un live rappresenta un’esperienza unica, un ritmo travolgente che viene trasmesso al pubblico impossibilitato a restare fermo senza ballare. Troy Michael Andrews, in arte Trombone Shorty vanta collaborazioni importantissime con Lenny Kravitz, Jeff Back, Dr. John, Eric Clapton, e tourne in tutto il mondo, Il calendario 2018 prima della data Fioprenzuolana recita: Londra, Parigi, Madrid, e subito dopo Tbilisi, Baltimora, Boston, Montreal. Un evento in data unica per l’Italia

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Bettye LaVette

Venerdì 20 luglio ore 22,00

Piazza Molinari Fiorenzuola d’Arda (PC)

Una forza espressiva unica. Voce graffiante che tocca le corde dell’anima, Bettye riesce ad emozionare, e sarà lei la regina della 14 edizione del festival “dal Mississippi al Po”.

A Fiorenzuola presenterà al pubblico italiano il suo ultimo lavoro discografico tutto dedicato a Bob Dylan “ThingsHaveChanged” pubblicato dalla Verve e prodotto da quel mago della black music e stupendo batterista Steve Jordan, ed alla realizzazione del lavoro discografico ha partecipato un amico di Jordan un certo Keith Richards. Bettye dopo una vita di alti e bassi (ricordiamo le collaborazioni con Marvin GayeOtis Redding e le tante cadute personali di una vita vissuta tra alcol e droghe, meravigliosamente una quindicina di anni fa ha la rinascita artistica, attraverso la pubblicazione di album memorabili.

Ingressi 20 euro

Gratuito per ragazzi fino a 12 anni.

Per comunicazioni e informazioni

ufficiostampa@fedrocooperativa.it

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