Quando la pet-therapy tocca l’inusuale: arriva a Vernasca “La Collina dei Ciuchini” foto

Che cos’hanno in comune degli adorabili asinelli, i nostri suggestivi colli piacentini e l’amore sconfinato per il proprio lavoro? Sono Francesca Ronchetti e Fabio Pini i protagonisti di questo trinomio di certo non banale. “La collina dei ciuchini”: è così che Francesca ha deciso di chiamare l’associazione fondata insieme al suo compagno Fabio, maniscalco diplomato e perito agrario col sogno di trasferirsi nella collina piacentina per dedicarsi all’azienda agricola e agli animali.

Con sede a Vernasca (Piacenza), questa iniziativa vuole essere una vera e propria pet-therapy che tocca tutti quanti, dai più piccini agli adulti, dagli amanti della natura alle persone più in difficoltà come i disabili o per chi semplicemente vuole migliorare il proprio movimento.

Francesca Ronchetti è pedagogista clinica specializzata nel lutto in età evolutiva, coordinatrice di due scuole per l’infanzia (la scuola materna di Busseto e il nido d’infanzia di Cortemaggiore), nonché autrice di tre libri e docente di un master di pedagogia a Brescia; per non parlare della sua grande passione per gli animali – in particolare per i cavalli – ragione per la quale si definisce una “vegetariana convinta”.

Da qui l’intuizione dei fondatori: creare qualcosa di unico e estremamente terapeutico in grado di aiutare chi ne ha bisogno o semplicemente offrire una giornata diversa dal solito in sintonia con l’ambiente e un compagno di viaggio speciale, “il ciuchino”. E’ proprio degli asini che si occupava Fabio prima di trasferirsi in collina, ed è proprio a loro che Francesca adesso deve il suo inusuale progetto: “Quando ho conosciuto Fabio ho scoperto questi animali: con le loro orecchie lunghe, gli occhi dolci e la loro affascinante lentezza ho capito che non hanno nulla da togliere al cavallo – afferma -. Gli asini sono spesso considerati inferiori, quando invece non lo sono affatto: hanno un carattere da conoscere e io sono riuscita a farlo, perciò ho voluto dare uno stampo pedagogico a questa azienda.”

La Collina dei Ciuchini (Via Costa Sasano, 3, Vernasca) è un’associazione di promozione sociale che vuole rivalutare l’identità dell’asino, animale considerato attualmente “da lavoro”, e si basa sull’onoterapia (pratica di pet-therapy con l’asino). Il progetto, che prenderà quota ufficialmente da giugno, sarà aperto a tutti, bambini, adulti, centri estivi, famiglie e comitive: il tutto – sottolinea Francesca – nel rispetto dell’animale.

Tra i progetti il Somar Trekking, in cui gli asini saranno compagni di viaggio senza naturalmente essere montati ma, al contrario, vedranno un passo equivalente con l’uomo: la lentezza, il rifiuto, almeno per quell’attimo, della frenesia quotidiana, la presa di contatto con la natura. Il cammino vedrà diverse tappe, tutte piacentine: dal Castello di Vigoleno alle colline limitrofe della “Collina dei Ciuchini”, ai boschi e sentieri del territorio.

Oltre a promuovere la figura dell’asino, questo progetto vuole migliorare a livello emotivo anche i più piccoli: i bambini infatti potranno conoscere questo animale, entrare in contatto con lui e stimolare la comunicazione emotiva; con la sua pazienza e dolcezza, l’asino aiuterà il bambino ad esprimersi ed entrare in sintonia con le persone e gli animali in generale. Tutto questo accompagnato dalla lettura di storie – in cui gli asini naturalmente saranno protagonisti – che farà vivere ancor più profondamente questa esperienza ai bambini.

I programmi di trekking potranno naturalmente essere modificati ed adeguati a seconda degli individui che verranno a trovarci: è chiaro che per i più piccoli il percorso sarà più semplice e in pianura, e lo stesso con le persone più in difficoltà che hanno difficoltà nei movimenti” – spiega Francesca – “In aggiunta a tutto questo, noi ci occupiamo anche di educare i nostri asini secondo la Doma Etologica, una forma di comunicazione basata sul linguaggio del corpo. Questo passo è il più importante, in quanto spesso noi umani pretendiamo che l’animale comprenda il nostro linguaggio, e invece non è così, perché siamo noi a dover imparare il loro.”

“L’associazione vuole anche aiutare gli asini in difficoltà: siamo in contatto con utenti che hanno bisogno di trovare una casa ai loro asini, perciò noi ci occupiamo di educarli o rieducarli per poi trovargli una casa. – conclude – Con questo progetto ci stiamo rendendo conto di quanto la “semplicità” sia una rarità ma necessaria ai giorni nostri, in cui la quotidianità è tanto, tutto e veloce. Abbiamo capito quanto sia importante fermarsi, passare una giornata diversa, trovare un passo comune con l’asino in sintonia e nel rispetto reciproco, per poi arrivare in cima alla collina ed ammirare una vista meravigliosa. Sono cose che bisogna provare per capire quanto possano far stare meglio.”

Per provare un’esperienza simile, è possibile contattare Fabio e Francesca sulla pagina Facebook ufficiale, sul sito email lacollinadeiciuchini@gmail.com oppure tramite il numero cellulare 3926972211.

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