“Valorizzare l’ospedale di Castelsangiovanni e realizzare il centro paralimpico di Villanova” foto

Valorizzare l’ospedale di Castelsangiovanni e accelerare la realizzazione del centro paralimpico di Villanova: le richieste sono contenute in due mozioni discusse in conferenza socio sanitaria nella sala del consiglio provinciale di Piacenza.

Le proposte sono state definite dallo stesso ufficio di presidenza e sottoposte ai sindaci, membri della conferenza. Le due mozioni sono state presentate dal presidente della conferenza socio sanitaria Patrizia Calza, in occasione dell’illustrazione del bilancio preventivo 2018 dell’azienda Usl di Piacenza, quest’ultimo spiegato dal direttore generale dell’azienda Luca Baldino.

Per quanto riguarda l’ospedale di Castelsangiovanni, l’obiettivo è di ‘rafforzare l’immagine, l’autorevolezza, la posizione della struttura ospedaliera’.

Obiettivo che può concretizzarsi solo con l’avvio del concorso per la scelta del nuovo primario di chirurgia generale, posto rimasto vacante dopo il pensionamento del dottor Stefano Lucchini, e della specializzazione del reparto come ‘chirurgia proctologica’.

Su Villanova, si sollecita la realizzazione del promesso centro paralimpico, grazie anche allo stanziamento di 10 milioni di euro dal Cipe nel dicembre scorso.

‘Ogni ulteriore ritardo – si legge nel testo della mozione – costituisce un danno per l’immagine e la reputazione della struttura’.

Si chiede quindi alla Regione e all’azienda Usl di assumere la regia strategica della operazione, dando il via a tutte le fasi necessarie per la realizzazione del centro: studio di fattibilità, cronoprogramma, business plan, oltre alla definizione di un protocollo di intesa con tutti gli enti coinvolti.

La relazione del direttore generale Ausl Luca Baldino ha messo in evidenza l’impegno dell’azienda nel dare risposta a una criticità più volte sottolineata dai sindaci e anche dai cittadini: l’avvio di concorsi per l’individuazione di nuovi primari. Sono già partiti i concorsi per la chirurgia senologica, la gastroenterologia, malattie infettive, radiologia per Castelsangiovanni. Le selezioni in corso riguardano invece: anatomia patologica, governo clinico, radioterapia, mentre invece sono ancora in corso di autorizzazione regionale i concorsi per pneumologia, medicina nucleare, chirurgia di Castelsangiovanni.

Nel suo intervento il sindaco di Piacenza Patrizia Barbieri ha annunciato l’astensione sul bilancio Ausl: “Confermo che il lavoro di questi mesi è stato intenso. Un anno fa ci eravamo trovati ed avevano espresso preoccupazione per Villanova.

Da allora passi sono stati fatti, in maniera faticosa, così come è avvenuto per l’ospedale di Piacenza. Non è solo una questione immobiliare, è una esigenza sanitaria: me ne sono resa conto perché tutto il mondo sanitario ha ben motivato questa richiesta.

L’esigenza sanitaria espressa non solo dal Comune di Piacenza ma di tutta la provincia, perché se un nodo della rete non funziona soffre tutto il sistema. Se il bilancio del 2017 non lo avrei votato, mi è piaciuto l’atteggiamento di ascolto avviato con l’azienda in questi mesi.

Aspetto ancora risposte però ad alcune richieste contenute in un documento articolato che ho presentato all’azienda, ad esempio su mobilità passiva, investimenti in programma, razionalizzazione della spesa e previsione di risparmio, sul pronto soccorso, prestazioni di base, dimissioni protette, concorsi e stabilizzazione del personale oltre a nuove tecnologie. Per questo motivo il mio voto sarà di astensione: abbiamo iniziato un percorso impegnativo, che richiederà del tempo. Riconosco gli sforzi compiuti dall’Ausl, ma devo comunque far presente che no ho ricevuto i chiarimenti richiesti.

Il mio voto di astensione rappresenta un’apertura, a chi chiede la modifica del piano del 2017 rispondo che con questo metodo di lavoro, con confronto continuo, la sanità piacentina potrà trarne giovamento. Voto invece a favore per le due mozioni”.

Romano Freddi (sindaco di Villanova) ha ricordato: “In passato e noto mi sono battuto per contrastare il piano di riordino e salvaguardare Villanova. Sono poi emersi fatti positivi, come l’assegnazione di contributi da parte del Cipe per la realizzazione del centro paralimpico.

I confronti con l’azienda sono stati positivi per dare concretezza a queste risorse. Oggi devo correggere la mozione perché in realtà la progettazione e già iniziata, grazie alla dottoressa Maria Gamberini del lavoro svolto di coordinamento del gruppo di lavoro. Va invece accentuata la richiesta riguardante la gestione futura della struttura, alla luce delle difficoltà sperimentate in altre realtà simili in Italia”. 

Il sindaco di Rottofreno Raffaele Veneziani ha annunciato il sui voto favorevole per le due mozioni, mentre mantengo lo stesso atteggiamento dell’ultima seduta di conferenza socio sanitaria (voto di astensione ndr).

“Il progetto di Villanova ci porterà – ha sottolineato – ad essere un fiore all’occhiello a livello interregionale. Stringiamoci tutti e facciamo squadra attorno a Villanova, per posizionare Piacenza in una posizione di eccellenza a livello sanitario.

Mi spiace che alcune forze politiche abbiano raccolto firme contro l’ospedale di Piacenza. A loro consiglio di sentire il personale sanitario e di vedere qual è la situazione in corsia’. 

Il sindaco di Bobbio Roberto Pasquali ha affermato: “Sono felicissimo del risultato ottenuto per Villanova, voterò a favore per entrambe le mozioni. Sono convito che tutti gli interventi riguardanti Bobbio andranno a completare le esigenze espresse dal territorio. Mi interessano i risultati positivi, e mi sembra che sulla montagna li stiamo ottenendo. Per questo motivo voterò a favore perché vedi che i risultati ci sono”.

Il sindaco di Cerignale Massimo Castelli ha detto: “I bilanci o si votano o non si votano, altrimenti che senso ha che lo faccia io che rappresento lo zero virgola? O ci crediamo o non ci crediamo”.

Il primo cittadino di Vernasca Giuseppe Sidoli ha sottolineato “il ruolo attivo dei sindaci nell’ufficio di presidenza, che non è scontato”. “Il sindaco rappresenta una comunità, un’istituzione. Bene il management, i tecnici, ma se mancano i rappresentanti dei cittadini le soluzioni proposte possono non essere efficaci. Se non c’è ascolto reciproco e collaborazione si rischia di essere poco produttivo. Non è questo il caso, ed è per questo che voto a favore. Della vicenda di Villanova noto che le istituzioni escono credibili, in una vicenda dove tutti abbiamo toccato con mano la diffidenza della gente. Oggi Villanova rappresenta un passo in avanti per quanto riguarda la credibilità delle istituzioni”.

Il sindaco di Castelsangiovanni Lucia Fontana ha definito “buon lavoro, proficuo, quello svolto nell’ufficio di presidenza, caratterizzato dalla volontà di dibattere con spirito critico le nostre richieste”.

“Devo dare atto di questo buon clima tra i sindaci – ha aggiunto – che ha consentito di fare un buon lavoro, in collaborazione con l’azienda. Mi costa per questo fatica esprimere un voto contrario al bilancio presentato.

La mia è una posizione nel merito, non strumentale o ideologica. Nel piano di riordino veniva assegnato un ruolo ben definito al nostro ospedale di Castelsangiovanni, con una specializzazione per la chirurgia.

Alla mia precisa richiesta di promuovere le procedure concorsuali per nominare il nuovo primario, la risposta è stata che ‘difficilmente’ potrà essere nominato essendo presenti in azienda già due primari con queste caratteristiche. Voterò a favore di entrambe le mozioni, mentre il voto negativo sul bilancio resta perché esprime la preoccupazione e il disagio di una popolazione’.

La presidente della Conferenza Patrizia Calza ha poi precisato: “Questo grido di allarme e’ fatto proprio da tutto l’ufficio di presidenza, lo rimarchiamo perché altrimenti non avremmo promosso una mozione sulla situazione di Castelsangiovanni. Per noi è fondamentale che venga fatto il concorso per il primario di Castello, altrimenti non avremmo presentato la mozione”.

La vicesindaco di Fiorenzuola Paola Pizzelli: “Riconosco il lavoro svolto dall’ufficio di presidenza, che è stato complesso e produttivo. Esprimo il mio voto favorevole per le mozioni e per il bilancio”.

Il bilancio alla fine della lunga discussione è stato approvato, sul filo di lana: con il meccanismo dei voti ponderati, attribuiti in base al numero di cittadini rappresentati dai sindaci, su un totale di 60 voti, 31 sono stati quelli a favore, 26 gli astenuti e 3 i contrari.

Il dettaglio del voto dei sindaci:

FAVOREVOLI – Bettola, Bobbio, Calendasco, Castelvetro, Cerignale, Farini, Fiorenzuola, Gossolengo, Gragnano, Morfasso, Podenzano, Pontedellolio, Pontenure, Rivergaro, Travo, Vernasca.

ASTENUTI – Borgonovo, Carpaneto, Cortemaggiore, Ferriere, Gazzola, Monticelli, Piacenza, Rottofreno, San Giorgio, Sarmato, Villanova.

CONTRARI – Castelsangiovanni e Caorso.