Ai domiciliari, esce a bere e poi minaccia la moglie con un coltello

E’ ai domiciliari, ma esce a bere e poi minaccia la moglie con un coltello; questa l’accusa che ha portato all’arresto di un 38enne marocchino, condotto in carcere dalla polizia di Piacenza.

L’uomo, con precedenti per furto, stupefacenti, tentata estorsione e ricettazione, è finito in manette per maltrattamenti in famiglia ed è stato anche denunciato per resistenza a pubblico ufficiale ed evasione.

A chiedere aiuto al 113 è stata la coniuge dello straniero, che verso le 16 dell’11 agosto ha contattato le forze dell’ordine per denunciare di essere stata minacciata con un coltello da cucina e di essere in pericolo di vita.

Nell’abitazione dove è avvenuta la lite, situata nella zona cittadina delle stazione ferroviaria, sono immediatamente arrivate le volanti, che hanno sequestrato il coltello e raccolto la testimonianza della donna, la quale ha riferito che non si sarebbe trattato del primo episodio di maltrattamenti.

Inoltre ha raccontato agli operatori che il marito quella mattina era uscito dall’appartamento per “andare a bere”, e una volta rientrato si era scatenato il diverbio, poi degenerato.

In casa era ancora presente anche il 38enne, che ha cercato di divincolarsi dagli agenti, rifiutandosi di seguirli in Questura. I poliziotti hanno avuto la meglio e, su disposizione del magistrato di turno, lo straniero è stato arrestato e accompagnato alle Novate.

Commenti

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  1. Scritto da AMX

    Verrà severamente punito. Con una condanna… ai domiciliari.