Aggressioni e poi incendio sul balcone della casa dei profughi, tre denunce

Aggressioni e poi un incendio appiccato sul balcone della casa che ospita i richiedenti asilo a Bettola (Piacenza).

Episodi denunciati negli ultimi giorni e su cui sono ancora in corso gli accertamenti dei carabinieri della compagnia di Bobbio, che hanno deferito tre cittadini del paese della Valnure per violenza privata, danneggiamento a seguito di incendio, ingiuria e minacce aggravate da motivi razziali.

Uno dei tre deve anche rispondere di una denuncia per porto di oggetti atti ad offendere e lesioni aggravate. Quest’ultimo avrebbe infatti dato il via alla violenza, presentandosi alla porta della struttura di accoglienza e insultando un profugo con frasi a sfondo razziale, per poi scagliarsi contro un un vetro, di cui un frammento ha colpito agli occhi lo straniero.

Il giorno successivo i due si sarebbero nuovamente incrociati nella piazza del paese e il presunto aggressore avrebbe rinnovato le offese, per poi lanciargli contro un boccale (che il ragazzo è riuscito a schivare) e in seguito raggiungere la sua auto e prelevare una spranga, con cui lo avrebbe malmenato.

In ultimo, con l’aiuto degli altri due amici poi denunciati, avrebbero raggiunto l’abitazione dove lo straniero risiede insieme agli altri richiedenti asilo, spargendo del liquido infiammabile sul balcone e appiccando il fuoco.

Fortunatamente le fiamme, che hanno danneggiato solo una sedia in plastica e un paio di scarpe, sono state subito spente dagli stessi inquilini. Le motivazioni alla base degli episodi denunciati, così come la dinamica dei fatti, sono ancora al vaglio.