Montale in festa ricorda don Vittorione

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Una serata all’insegna del buon vicinato e del ricordo di don Vittorione: così si potrebbe descrivere “Montale in festa”, evento organizzato lo scorso sabato da Africa Mission-Cooperazione e Sviluppo, Ong piacentina fondata nel 1972 proprio da Vittorio Pastori.

Ha portato i saluti dell’amministrazione comunale l’assessore ai lavori pubblici Paolo Garetti: «Voglio ringraziare sia Africa Mission per il lavoro che fa, in Uganda e in Italia, che il comitato di quartiere, che rappresenta un bell’esempio di cittadinanza attiva – ha dichiarato- Ci tengo a portarvi i saluti del sindaco Barbieri, che tiene in grande considerazione le frazioni come quella di Montale».

Subito dopo è intervenuto Carlo Antonello, presidente di Cooperazione e Sviluppo: «Don Vittorio sarebbe felice di vedere che il giardino a lui dedicato sia così frequentato da famiglie e bambini. Voglio ringraziare Piacenza per aver accolto Vittorione e la sua opera e il comitato di Montale per il suo impegno nel preservare il giardino.».

Anche don Maurizio Noberini, presidente di Africa Mission, e don Silvio Pasquali, parroco di San Lazzaro, hanno ribadito l’importanza del legame tra l’associazione e la città di Piacenza, della quale Mons. Manfredini, fondatore del Movimento insieme a don Vittorio, fu vescovo. Mauro Merli, rappresentante del comitato civico che si occupa, tra le altre cose, anche del giardino intitolato a don Vittorio ha aggiunto:« Ho visto l’impegno nel comitato moltiplicarsi e questo rende tutto più bello e semplice.

Grazie ad Africa Mission per averci tirato fuori e averci dato la possibilità di godere di questo giardino in un’atmosfera festosa»

Fulcro della serata è stata la mostra della corrispondenza epistolare tra i bambini della scuola San Lazzaro e quelli della Great Valley School di Kampala, Uganda, realtà che Africa Mission sostiene da tempo. «Bosco Lusagala, direttore della Great Valley, è un rifugiato ruandese arrivato a Kampala per sfuggire al genocidio è un nostro amico: dopo essere stato aiutato da un missionario italiano, ha deciso a sua volta di rendersi utili per i bambini degli slums della capitale ugandese aprendo una scuola che oggi ha più di 700 alunni» ha spiegato Carlo Ruspantini, direttore del Movimento.

Una nota particolarmente festosa è stata aggiunta dalla partecipazione al contest gastronomico che ha visto le casalinghe (e non solo!) di Montale sfidarsi a suon di preparazioni dolci e salate per aggiudicarsi il titolo di “Regina delle torte”. Ha riscosso successo anche l’Aperiparty, accompagnato dalla musica di Marco Pagani e che si è svolto grazie alla generosità di realtà locali come Ferrari e Perini Wine Group, Spaccio Casalinghi di Montale, La Buttiga, birrificio artigianale, il bar Dolce sosta di Montale, la Salumeria Montanari, Musetti Srl e il ristorante La mamma di Rottofreno. I presenti hanno infine potuto assistere alla presentazione del libro “Le frazioni di Piacenza”, scritto da Mauro Molinaroli.

Africa Mission ringrazia inoltre per la collaborazione il Comune di Piacenza, il Comitato cittadino di Montale, la Parrocchia di San Lazzaro, Campagna Amica di Coldiretti Piacenza, infine, Cravedi Immagini e l’Euro Carrozzeria di Montale che hanno sostenuto l’iniziativa.

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