Sit in di CasaPound contro caporalato e lavoro nero

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Sit in di CasaPound (Piacenza) contro caporalato e lavoro nero.

“Sabato pomeriggio in piazza Cittadella – spiega il responsabile provinciale Pietro Pavesi – abbiamo inscenato un sit-in, nel quale abbiamo dimostrato la nostra preoccupazione per quanto riguarda lo sfruttamento del mondo del lavoro che attuano cooperative, spurie o meno, applicando contratti da fame e arrivando a vere e proprie situazioni di caporalato.”

“Come quel che è successo la settimana scorsa – prosegue la nota – ossia una cooperativa piacentina è stata scoperta usare una decina di immigrati africani che sarebbero dovuti andare a fare la campagna dell’uva nel pavese, per meno di 5 euro l’ora e senza l’applicazione di alcuna norma di sicurezza. In questo caso i caporali erano due immigrati indiani.”

“CasaPound Italia – conclude Pavesi – si schiera dalla parte dei lavoratori italiani, soprattutto dei giovani, che sono costretti ad affacciarsi ad un mondo del lavoro dove sono questo tipo di situazioni a farla da padrone. Chiediamo con forza che le istituzioni facciano chiarezza nel complicato mondo delle cooperative e che cessi questo nuovo schiavismo che sfrutta il precariato e la disperazione della gente.”

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