“Difendere l’agricoltura, garanzia di un mondo migliore”, a Fiorenzuola la festa del Ringraziamento Coldiretti foto

Il corteo nelle strade di Fiorenzuola e la celebrazione religiosa nella collegiata di San Fiorenzo in piazza Molinari, alla presenza del vescovo Gianni Ambrosio.

La Giornata del Ringraziamento Coldiretti

La Giornata del Ringraziamento Coldiretti nel capoluogo della Valdarda ha preso ispirazione quest’anno dalle parole di Papa Francesco: “Secondo la propria specie: per la diversità, contro la disuguaglianza” per promuovere “l’impegno costante a programmare un’agricoltura sostenibile e diversificata”.

Il corteo (nel video), accompagnato dal corpo bandistico “La Magiostrina”, è partito da piazza Caduti, proseguirà lungo Corso Garibaldi e via della Liberazione.

La novità è rappresentata dall’esposizione delle tipicità del territorio e dall’enoteca dei vini della Val d’Arda, a testimonianza del forte legame tra il campo e la tavola.

Per tutta la mattinata, in difesa del “Made in Italy”, i rappresentanti dei movimenti Coldiretti Giovani Impresa e Coldiretti Donne Impresa hanno raccolto le firme a sostegno della mobilitazione “Eat Original. Unmask your food” (Mangia originale, smaschera il tuo cibo) condivisa in sette Paesi dell’Unione, per chiedere alla Commissione di Bruxelles di agire sul fronte della trasparenza e dell’informazione al consumatore sulla provenienza di quello che mangia e quindi di estendere l’obbligo dell’etichetta d’origine su tutti gli alimenti.

La nota Coldiretti 

“L’agricoltura, con i suoi prodotti e le sue ricchezze, va difesa e valorizzata, è la garanzia di un mondo migliore”. Parole del presidente provinciale di Coldiretti Piacenza Marco Crotti, nel suo intervento alla 68esima edizione della Giornata del Ringraziamento. Per la prima volta, tappa provinciale della manifestazione organizzata da Coldiretti è stata Fiorenzuola. Crotti ha ricordato il valore della biodiversità: “Tutelarla significa salvaguardare cultura, tradizioni, l’agricoltura a chilometro zero che opera nel rispetto della stagionalità e dell’ambiente, ma anche dare una risposta ai gravi problemi del nostro pianeta”.

Il presidente ha quindi ringraziato il Vescovo Monsignor Gianni Ambrosio, che pochi giorni fa ha annunciato la rinuncia all’incarico per ragioni di età e che oggi ha presieduto la celebrazione. “A lui va un sentito grazie per essere stata la guida spirituale della nostra comunità cristiana negli ultimi undici anni” ha affermato Crotti, affiancato dal direttore Giovanni Luigi Cremonesi. 

“La festa del Ringraziamento – ha dichiarato il Vescovo – è anche la nostra festa, perché ogni domenica noi rendiamo grazie”. Al termine della Santa Messa e dopo la benedizione dei trattori, sono stati lanciati in volo i palloncini gialli della Coldiretti, tra gli applausi rivolti al Vescovo, in segno di riconoscimento.

Hanno concelebrato la funzione l’assistente ecclesiastico di Coldiretti Piacenza don Stefano Segalini e il parroco monsignor Giuseppe Illica.

“Non dobbiamo dimenticarci di riconoscere che abbiamo bisogno dell’aiuto del Signore – ha detto fon Segalini – in quanto quando l’uomo si dimentica di dire grazie non ha più a cuore nemmeno il prossimo”.

Tantissime le autorità presenti, in particolare Patrizia Barbieri, sindaco di Piacenza e presidente della Provincia, Romeo Gandolfi sindaco di Fiorenzuola con l’assessore Franco Brauner e i parlamentari Tommaso Foti, Elena Murelli e Pietro Pisani.

I rappresentanti delle istituzioni accompagnati dalla banda musicale “La Magiostrina” hanno sfilato per le vie di Fiorenzuola e hanno ammirato le tipicità piacentine in mostra. Oggi è stata rinnovata anche la battaglia per la trasparenza con i giovani e le donne di Coldiretti guidati rispettivamente da Davide Minardi e Francesca Bertoli Merelli impegnati nella raccolta firme “Eat Original! Unmask your food” per chiedere l’estensione dell’etichetta d’origine su tutti gli alimenti.

Regia organizzativa dell’evento sono stati il segretario di zona Franco Fittavolini e il presidente di sezione Andrea Testa.

La Giornata si è chiusa con l’annuncio e il passaggio di consegne: la manifestazione nel novembre 2019 si svolgerà a Bobbio.

 

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