Addizionale Irpef, Barbieri “No all’aumento. Garantiremo i servizi senza chiedere sacrifici ai cittadini”

Stop all’aumento Irpef, restano le addizionali attuali. Ad annunciarlo il sindaco di Piacenza Patrizia Barbieri insieme alla giunta.

“Sarebbe stato più semplice – dice il sindaco – non modificare l’aumento previsto, dicendo che era già stato deciso così. Ci saremmo trovati con due milioni e 600 mila euro in più. È una scelta che rende il nostro percorso più difficile, ma abbiamo deciso di dare una risposta ai cittadini. Abbiamo deciso di garantire i servizi, senza chiedere ulteriori sacrifici ai piacentini”.

La variazione dovrà essere portata in consiglio comunale nella seduta del 21 dicembre. La clausola di salvaguardia e il conseguente aumento dell’addizionale Irpef, anticipa l’assessore al bilancio Paolo Passoni, resta per il 2020-2021. Per il prossimo anno non scattano quindi gli incrementi previsti.

Per i redditi fino a 15 mila euro, resta l’aliquota del 0,42 (l’aumento sarebbe stato dello 0,70), per i redditi tra 15 mila e 28 mila euro si ferma a 0,52 (no aumento a 0,71), da 28 mila a 55 mila resta 0,68 (invece dello 0,75), tra 55 mila e 75 mila 0,78 (al posto di 0,79), oltre 80 mila euro resta 0,80.

Il mancato introito verrà fronteggiato attraverso una razionalizzazione della spesa, azione già avviata, sottolinea Passoni, dalle amministrazioni precedenti.

Non solo, altre risorse da destinare a investimenti potranno essere reperite attraverso la vendita di una parte delle azioni Iren di proprietà del Comune.

“E’ una soluzione che porteremo presto in consiglio comunale. E’ una scelta che ci siamo sentiti di fare per dare una risposta alla città – continua Passoni – rispetto alle opere infrastrutturali che mancano. E’ la cosa più immediata da fare, in attesa che venga dismesso il patrimonio comunale, attraverso una razionalizzazione delle sedi”.

Per quanto riguarda il piano delle opere pubbliche, sono stati messi a bilancio 7 milioni di euro, ricorda l’assessore, destinati ad esempio alla riqualificazione delle strade cittadine. “Molte di queste opere si vedranno il prossimo anno” assicura.

Per quanto riguarda invece il nuovo ospedale, il sindaco Barbieri fa sapere che il progetto di prefattibilità sarà pronto entro la fine di gennaio. Tema questo, su cui il Pd piacentino ha incalzato il sindaco, così come per la questione del bando periferie e la pratica Terrepadane.

“Ma il progetto non è ancora stato depositato – replica il sindaco – e comunque prima di approdare in consiglio, dovrà passare in conferenza dei servizi. Più che in una fase di stallo, in questo anno e mezzo abbiamo dovuto tappare le falle e i buchi in tanti progetti lasciati dalla precedente amministrazione”.