Cattolica, gli studenti guardano al futuro con l’Open Day delle lauree magistrali

L’Università Cattolica “apre le porte” della sua sede a Piacenza per l’Open day delle lauree magistrali (anno accademico 2019/2020).

L’appuntamento – nella mattinata del 4 aprile – è organizzato dal Servizio Orientamento dell’Ateneo piacentino, e dedicato agli studenti che vogliono proseguire la propria esperienza universitaria affrontando il percorso di studio magistrale.

“Per gli studenti questo è un momento importante e molto delicato, in quanto vengono da esperienze di laurea triennale e conoscono già il mondo universitario” – ha commentato Federica Terzaghi, responsabile promozione e orientamento tutorato dell’Università Cattolica -. E’ importante quindi giocare la carte giuste e dare tutte le informazioni per metterli in grado di operare una scelta consapevole e in linea con le loro aspettative”.

“L’iniziativa in questo senso è molto importante – ha continuato -, gli studenti possono incontrare, oltre a docenti e professori, anche altri ragazzi che possono trasmettere la loro esperienza diretta”.

“Con le magistrali, rispetto alle triennali, si gioca inoltre molto di più la “partita” delle relazioni con il mercato del lavoro. I rapporti che l’Ateneo ha costruito con il territorio piacentino sono per questo un ottimo biglietto da visita per favorire le iscrizioni ai nostri corsi”.

Anna Maria Fellegara, preside della facoltà di Economia e Giurisprudenza, si è poi soffermata sul nuovo corso di laurea “Banking e consulting”, che avrà come referente il prof. Monferrà. “Si tratta di un corso sulla nuova figura professionale che oggi si sta affermando nel mondo bancario – creditizio, ovvero quella del consulente. Sempre di più i ragazzi sono infatti attirati non dalla tipica carriera in banca, ormai superata, ma dall’intero settore dei servizi di supporto, sia alle organizzazioni bancarie che ai clienti delle banche”.

“Il rapporto cliente-banca diventa sempre più personalizzato – ha fatto presente -, ci vogliono quindi figure professionali che abbiano più capacità imprenditoriale rispetto alla tradizionale figura del bancario. In collaborazione con banche e società di consulenza, abbiamo progettato quindi questo nuovo percorso formativo, che è anche un modo di crescita in termini di studenti iscritti, dato che le nostre offerte formative sono tutte a numero chiuso e riusciamo a formare le classi – 100 studenti circa – sempre molto rapidamente”.

Novità assoluta rispetto agli anni precedenti è l’accesso alla prima fase di selezione (dal 4 aprile al 21 maggio 2019) ai corsi di laurea magistrale in Economia solo per i candidati con media ponderata maggiore o uguale a 25/30 o punteggio di laurea maggiore o uguale a 95/110.

Un’ampia fetta dell’offerta formativa della Cattolica riguarda anche l’ambito educativo, settore che richiede studi sempre più specializzati. “Negli ultimi anni c’è stata una riorganizzazione normativa delle professioni educative – ha spiegato Daniele Bruzzone della facoltà di Scienze della Formazione -. E’ stato infatti stabilito che per esercitare il ruolo di educatore, per qualsiasi servizio alla persona, è necessaria la laurea triennale in scienze dell’educazione”.

“Inoltre – ha aggiunto – la legge stabilisce che tutti i ruoli di direzione e di coordinamento dei servizi educativi richiedano la laurea magistrale: da questo punto di vista la facoltà di Scienze della Formazione della Cattolica ha al suo attivo attualmente cinque corsi di laurea magistrale nelle diverse sedi. A Piacenza è presente il corso di laurea in “Progettazione pedagogica nei servizi ai minori” – unico esempio in Italia – che attira studenti per più del 50% da altre città”.

Nel corso della mattinata gli studenti hanno potuto quindi partecipare a diversi incontri informativi sulle diverse attività dell’Ateneo. Il preside della Facoltà di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali, Marco Trevisan, ha introdotto la presentazione dei corsi di laurea in Scienze e tecnologie alimentari e Scienze e Tecnologie Agrarie per la sede di Piacenza e il corso di laurea Agricultural and Food Economics per la sede di Cremona.

Novità per l’anno accademico 2019/2020, sarà il nuovo profilo in Food Safety all’interno del corso di laurea in Scienze e Tecnologie Alimentari della sede di Piacenza, erogato parzialmente in lingua inglese, e i profili in Agri-Food Economics and Management e Food consumer studies all’interno del corso di laurea in Agricultural and food economics (erogato a Cremona in lingua inglese).

Pierpaolo Triani ha invece moderato un incontro con alcuni docenti della Facoltà di Scienze della Formazione, che presentano le diverse opportunità di specializzazione delle sedi dell’Ateneo. Presenti i “tradizionali” desk informativi, non solo dedicati ai corsi di laurea ma anche ai servizi che l’Università mette a disposizione per gli studenti: Educatt, Gestione carriera e servizi agli studenti (per quanto riguarda Ammissioni e contributi), Centro Pastorale, UCSC International, Stage e Placement.

Degli iscritti alla manifestazione più della metà provengono da altri atenei, a testimoniare l’attrattività dell’offerta formativa del Campus di Piacenza e Cremona.