La salma di Damia tornerà in Marocco. Svolta l’autopsia sul corpo

La salma di Damia tornerà nel suo paese d’origine per essere sepolta in Marocco, dopo la sua restituzione da parte dell’autorità giudiziaria. Probabilmente all’inizio della prossima settimana.

Nella mattinata di venerdì 10 maggio si è tenuta a Pavia l’autopsia sul corpo della giovane mamma uccisa nella sua casa di Borgonovo. Sempre nel corso della mattinata i familiari hanno potuto vedere il corpo della donna per il suo riconoscimento.

Dall’esame autoptico non sono emersi dettagli nuovi, confermata la presenza di una profonda ferita al collo causata da un coltello. La donna sarebbe stata colpita da altre coltellate probabilmente inferte prima.

Le indagini svolte dalla Procura di Piacenza sono coordinate dal sostituto Emilio Pisante.

Il decesso potrebbe essere ricondotto alla giornata di martedì, quella precedente al ritrovamento di mercoledì mattina, mentre è ancora da chiarire cosa sia successo nella giornata di lunedì, quando Damia non si è recata al lavoro.

Attesi nuovi elementi dall’interrogatorio dell’unico accusato dell’omicidio della donna, il marito rinchiuso nel carcere di Venezia. I figli di 2 e 5 anni sono stati accolti da una sorella di Damia, nei prossimi giorni verranno avviate le pratiche per l’affidamento legale.

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