Manuel Ghilardelli (Lega): “Con Salvini per cambiare questa Europa”

Una cavalcata trionfale lungo la via Emilia quella che Matteo Salvini ha compiuto ieri, partendo da Fidenza, passando per Reggio Emilia, Modena e Ferrara, fino a Forlì, per l’ultimo comizio in una piazza, come tutte le altre, gremita di elettori e simpatizzanti.

Al fianco del Capitano, che incurante di alcune contestazioni, ha galvanizzato la folla con parole chiare e grande empatia con tutti, i candidati delle elezioni amministrative dei vari comuni attraversati e delle elezioni europee. Tra questi anche il Sindaco di Ziano, Manuel Ghilardelli, che ha potuto toccare con mano il grande entusiasmo che accompagna il leader del Carroccio: “E’ un momento storico per l’Emilia-Romagna e per l’Italia intera.

Il 26 maggio, con il voto alla Lega abbiamo finalmente la possibilità di portare a Bruxelles una nuova concezione di Europa, non più legata alle assurde quattro B – buonisti, banchieri, burocrati e barconi – ma finalmente a un’Istituzione che sia al servizio di tutti gli Stati e non solo di alcuni, come successo in questi anni nei confronti di Germania e Francia”.

Manuel Ghilardelli, 42 anni, da 10 anni Sindaco di Ziano Piacentino, è candidato nella Circoscrizione Nord-Est (Emilia-Romagna, Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia), ha le idee chiare su cosa portare di nuovo a Bruxelles: “In Europa dobbiamo andare da ‘ribelli’. Non è una minaccia ma poco ci manca, perché per troppi anni l’Italia al cospetto di altri Stati si è presentata con il cappello in mano e ha subito le decisioni dall’alto senza avere la forza di reagire. Oggi più che mai occorre ribellarsi a una politica che ci vuole asserviti e sudditi.

Non possiamo continuare a mandare in Europa i nostri soldi e non avere la possibilità di decidere sulla nostra economia, il nostro commercio e neppure sulla tutela dei nostri confini. Oggi rischiamo, con la crisi in Libia, di trovarci alla vigilia di una nuova invasione di profughi tra cui c’è il rischio che si annidino potenziali terroristi: in questa delicata situazione l’Europa non può lasciarci da sola. Ieri nelle piazze dell’Emilia Matteo Salvini ha sottolineato i positivi risultati di una politica di maggior controllo e contrasto verso gli sbarchi di cui come Ministro si sta rendendo protagonista. Se la Lega sarà, come penso, il primo partito a Bruxelles, gli stessi positivi risultati si potranno raggiungere a livello europeo”.

Il leader del Carroccio nel suo lungo tour in Emilia-Romagna ha saputo toccare i temi concreti sui quali ha acceso l’entusiasmo e la condivisione dei presenti. Commenta così Manuel Ghilardelli: “La politica della Lega è basata sulla coerenza e la concretezza, lo si vede nel governo a Roma e lo si vede sul territorio.

Anche per questo Salvini ha voluto che gran parte dei candidati per le prossime elezioni europee fossero amministratori locali, perché proprio loro hanno il polso di quello che la gente sente e chiede. La mia candidatura è nata da qui e dalla possibilità di portare a Bruxelles le reali istanze del territorio, senza perdersi in lacciuoli burocratici o in assurde decisioni calate dall’alto. Questo è proprio il mio impegno, la difesa e tutela del Made in Italy universalmente inteso, dall’industria al commercio, dall’agroalimentare al turismo.

L’Emilia-Romagna su tutti questi temi ha elementi di eccellenza che non possono essere tarpati da insensate politiche europee. Gli emiliano-romagnoli sono un popolo operoso e concreto, proattivo e fantasioso che meritano rispetto, tutela e sostegno e questo sarà il mio impegno a Bruxelles”. (nota stampa)