Nel 2018 a Piacenza sequestrati più di 30 chili di droga, segnalati 174 assuntori

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La Direzione Centrale per i Servizi Antidroga (DCSA) del Ministero dell’Interno ha pubblicato sul suo sito la “Relazione Annuale 2019”, sulla base dei dati del 2018: un documento di sintesi delle attività e dei risultati ottenuti dal nostro paese nella lotta al traffico illecito delle sostanze stupefacenti.

Il quadro del 2018 non si distacca significativamente da quello degli anni precedenti – viene specificato nella relazione – anche se alcuni aspetti richiedono un cenno di approfondimento. Resta praticamente immutato il dato delle operazioni antidroga e quello delle denunce all’Autorità Giudiziaria: la situazione che emerge è in linea con il 2017 ed è ai massimi rispetto ai valori espressi nella serie decennale. Per le operazioni antidroga il dato è addirittura il secondo più elevato di sempre mentre per il numero delle denunce bisogna risalire fino al 2011 per trovare livelli analoghi a quello dello scorso anno.

PIACENZA – La relazione fotografa anche la situazione nelle singole regioni e province italiane. A Piacenza, nel 2018, sono state svolte 111 operazioni antidroga e sequestrati complessivamente oltre 30 kg di sostanze stupefacenti (30,66 per la precisione), con un netta prevalenza per l’hashish (16,95 kg) e la marijuana (12,44 kg), a cui si aggiungono 116 piantine di cannabis. Quantità minori quelle di cocaina (0,86 kg) ed eroina (0,24 kg). Il quadro completo è illustrato nella tabella sotto. Per quanto riguarda i segnalati come assuntori: sono stati 174, dei quali 154 sono maschi.

dati droga 2018 provincia

EMILIA ROMAGNA – Nel 2018, in Emilia Romagna è stato registrato il 6,76% delle operazioni antidroga svolte sul territorio nazionale, l’1,34% delle sostanze sequestrate (kg) e il 6,25% delle persone segnalate all’Autorità Giudiziaria.

Nel 2018, sono state effettuate a livello regionale 1.729 operazioni antidroga, con un decremento del 9% rispetto all’anno precedente, corrispondenti al 6,76% del totale nazionale. In provincia di Bologna è stato registrato il 30,19% delle operazioni antidroga svolte sul territorio regionale, il 14,46% a Ravenna, il 12,03% a Rimini, l’11,16% a Modena, l’8,39% a Ferrara, il 6,54% a Reggio Emilia, il 6,42% a Piacenza e Parma e il 4,40% a Forlì-Cesena. Negli ultimi dieci anni i due picchi su base regionale sono stati registrati nel 2009, con 1.921, e nel 2011, con 1.916; quelli minimi nel 2015, con 1.377, e nel 2014, con 1.681.

In questa regione è stato sequestrato il 3,10% di tutta la cocaina sequestrata a livello nazionale, il 5,77% dell’eroina, lo 0,54% dell’hashish, il 2,17% della marijuana, lo 0,36% delle piante di cannabis e lo 0,16% delle droghe sintetiche (confezionate in dosi) e il 23,95% (rinvenute in polvere kg). In provincia di Bologna è stato registrato il 35,08% delle sostanze sequestrate a livello regionale, il 12,89% a Forlì-Cesena, il 12,54 a Modena, l’8,23% a Ravenna , l’8,10% a Rimini, il 7,51% a Ferrara, il 6,88% a Parma, il 6,18% a Reggio Emilia e il 2,58% a Piacenza.

Rispetto al 2017 si rileva un incremento dei sequestri di cocaina (+27,09%), eroina (+4,03%), e droghe sintetiche (rinvenute in polvere kg) (+1.275,64%), mentre si evidenzia un decremento di tutte le altre sostanze. Il sequestro quantitativamente più rilevante, pari a kg 105 di marijuana, è avvenuto a Bologna nel mese di febbraio.

In Emilia Romagna, sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria per reati sugli stupefacenti complessivamente 2.234 persone, delle quali 1.607 in stato di arresto, con un decremento dell’8,07% rispetto all’anno precedente, corrispondenti al 6,25% del totale nazionale. Le denunce hanno riguardato per il 95,52% il reato di traffco-spaccio e il 4,34% quello di associazione finalizzata al traffco di droga. In provincia di Bologna è stato registrato il 26,45% delle segnalazioni all’autorità giudiziaria. effettuate a livello regionale, il 13,12% a Rimini, il 12,80% a Ravenna, il 10,34% a Modena, l’8,77% a Parma, l’8,01% a Reggio Emilia, il 7,79% a Piacenza, il 7,03% a Ferrara e il 5,68% a Forlì-Cesena. Nell’ultimo decennio, i valori più consistenti sono stati osservati nel 2011, con 3.189, e nel 2009, con 3.182; i dati più bassi nel 2015, con 1.932, e nell’anno in esame, con 2.234.

Gli stranieri coinvolti nel narcotraffico sono stati 1.414, con un decremento dell’8,77% rispetto all’anno precedente, corrispondenti al 9,96% dei segnalati a livello nazionale; dato significativo è che in questa regione, gli stranieri sono il 63,29% dei denunciati a fronte del 39,77% della media nazionale. I casi di decessi, provocati all’abuso di sostanze stupefacenti sono stati 34, corrispondenti al 10,18% del totale nazionale. In provincia di Bologna è stato censito il maggior numero di eventi fatali riconducibili all’uso di sostanze stupefacenti (11), a Piacenza si registra un solo caso nel 2018.

(nella foto di repertorio un sequestro di droga)

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