Paponi e Nicco stendono il Carpi (2-1) IL COMMENTO

 

Si aspettavano conferme importanti dal Piacenza dopo il ritorno alla vittoria nel turno infrasettimanale contro il Ravenna, e conferme sono arrivate: al Garilli cade anche il Carpi e arrivano altri tre punti pesanti, per di più ottenuti contro una delle big del girone.

Il Piace c’è. La squadra è in palla e conferma le ottime sensazioni arrivate mercoledì: avanti di due gol, trascinati da uno strepitoso Paponi e, fra gli altri, da un Sestu in gran polvero, i ragazzi di Franzini hanno subìto una rete nel recupero del primo tempo, che poteva prefigurare una ripresa di sofferenza. I biancorossi si sono però difesi con ordine, anche quando gli ospiti hanno tentato il tutto per tutto.

LA PARTITA – Franzini sceglie Sestu come partner d’attacco di Paponi, a centrocampo gioca Cattaneo. Nel Carpi parte dalla panchina l’ex Saber, sostituito da Simonetti. Si gioca in un clima surreale, sciopero del tifo da parte della Curva, con un gruppo di tifosi rimasto all’esterno dello stadio e nessuno striscione sugli spalti: il tutto dopo il caso Cacia e la mancata convocazione dell’attaccante calabrese.

Partono meglio gli ospiti che al 10’ creano il primo pericolo: la difesa biancorossa è sorpresa da una punizione battuta velocemente, Biasci va al tiro da buona posizione ma il suo diagonale finisce a lato. Il primo squillo del Piacenza è al 15’ con una bella azione personale di Sestu che conclude troppo centralmente. Al 17’ la bella girata di Vano non sorprende Del Favero. La gara è piuttosto vivace e resta equilibrata, anche se entrambe le squadre faticano a innescare i propri terminali offensivi.

Al 32’ però il Piacenza la sblocca, manco a dirlo, ancora con Paponi: gran cross dalla destra di Sestu, tra i migliori dei suoi, sul quale svetta il 23 biancorosso con Nobile che può solo guardare il pallone terminare in rete. 1-0 e sesta rete per l’attaccante, vero trascinatore in questo inizio di campionato. Dieci minuti dopo altra chance per la squadra di Franzini, Imperiale è lanciato in verticale e calcia da posizione defilata: pallone sull’esterno della rete.

Al 44’ è lo stesso Imperiale e propiziare il raddoppio: il suo cross dalla sinistra trova sul secondo palo il perfetto inserimento di Nicco che di controbalzo fredda ancora Nobile per il 2-0. Il Piacenza vola, ma a sorpresa in pieno recupero il Carpi rientra in partita. Una punizione da centrocampo trova in area Boccaccini, gran colpo di testa, palla all’incrocio: 2-1 ed ennesima rete subìta dai biancorossi su calcio piazzato.

Nessun cambio al rientro in campo, e subito si riattiva l’asse Sestu – Paponi: cross del primo e bel colpo di testa del secondo, alto di poco. Riolfo inserisce Saber e subito l’ex di giornata crea brividi alla difesa del Piacenza con un traversone che attraversa tutta l’area senza che nessun compagno riesca a trovare la deviazione vincente. Brutte notizie al 56’ per Franzini: Paponi si ferma, sembra per un problema muscolare, al suo posto Sylla.

Il Piacenza si abbassa un po’, gli ospiti guadagnano qualche metro e collezionano alcune pericolose punizioni che non si concretizzano. Ad un quarto d’ora dal termine Franzini manda in campo Corradi e Bolis per Nicco e Cattaneo, all’80 è bravo Del Favero ad anticipare in uscita bassa Biasci; poco dopo fuori anche uno stremato Sestu per Giandonato.

Dall’altra parte Riolfo tenta il tutto e nel finale schiera i suoi a trazione anteriore con quattro punte: non basteranno però nemmeno cinque minuti di recupero per trovare il pareggio. Vittoria meritata per il Piacenza, la seconda consecutiva: domenica prossima altra sfida complicata a domicilio della Sambenedettese.

SI E’ RIVISTO IL GRANDE CUORE DEL PIACENZA – Il COMMENTO di Luigi Carini – Piacenza-Carpi assume alla vigilia un sapore particolare. Il caso Cacia scuote l’ambiente; accende la tifoseria estrema che, a sua volta, spegne il suo sostegno. Anche Franzini è costretto a modificare quell’assetto tattico sicuramente convincente nelle ultime partite: non più un trequartista e due punte ma due trequartisti (Sestu e Cattaneo) ed una punta (Paponi).

Sarà il nuovo assetto tattico, sarà uno spirito nuovo che anima il gruppo che mette una generosità agonistica eccezionale, il risultato è che il Piacenza di Franzini gioca un primo tempo entusiasmante, capace di preziosismi tecnici e di manovre a largo raggio assolutamente spettacolari.

I gol sono bellissimi, il secondo addirittura da cineteca con tre capovolgimenti di fronte con conclusione al volo. Tatticamente ci ricorda il Piacenza della serie D con lanci lunghi e gran movimento. Le prestazioni di alcuni giocatori, poi, sono di notevole intensità in modo particolare Paponi, Sestu e Della Latta.

Il gol subìto negli ultimi secondi del primo tempo ha il potere di incutere paura e di frenare lo slancio agonistico della prima parte della gara, così nella ripresa i biancorossi giocano sulla difensiva anche perchè il Carpi produce una pressante spinta forte di alcune individualità di spessore. Ed allora ecco emergere da protagonista il pacchetto difensivo, dove Pergreffi e Milesi sono autentici giganti.

Finalmente si è rivisto il grande cuore del Piacenza ed un’organizzazione di gioco che premia ancora una volta il gran lavoro di Franzini. Se vogliamo trovare qualche perplessità, dovremmo tenere presente il calo della ripresa, peraltro giustificato dall’importanza della posta in palio e dal primo tempo giocato su ritmi stratosferici.

Non è un caso che la squadra abbia trascinato più volte il pubblico all’applauso caloroso. A questo punto il problema Cacia passa in second’ordine. Possiamo affermare che il pubblico ha ritrovato la sua squadra. L’augurio è che questa partita non rimanga un episodio.

PIACENZA – CARPI 2-1

(Paponi 32′, Nicco 44′, Boccaccini al 45′ + 3′)

PIACENZA: Del Favero, Della Latta, Milesi, Pergreffi, Zappella, Nicco (76’ Corradi), Marotta, Cattaneo (76’ Bolis), Imperiale; Sestu (81’ Giandonato), Paponi 7,5 (57′ Sylla). A disposizione. Bertozzi, Riccccardi, El Kaouakibi, Nannini, Borri, Forte. All. Franzini.

CARPI: Nobile, Pellegrini(89’ Rossoni), Boccaccini, Ligi, Lomolino (82’ Maurizi), Simonetti (53’ Saber), Pezzi (53’ Fofana), Carta, Saric (89’ Carletti); Biasci, Vano. A disposizione: Rossini, Clemente, Varoli, Grieco, Van der Heijden, Mastaj, Tommasone. All. Riolfo

ARBITRO: Santoro di Messina

Ammoniti: Nicco, Imperiale, Sylla (Piacenza); Simonetti, Ligi, Vano, Fofana (Carpi)

Angoli: 1-1

Recupero: 2’ + 5’

LA CRONACA

Vittoria meritata per il Piacenza contro il Carpi, conquistata nel primo tempo con l’uno-due di Paponi e Nicco e difesa nella ripresa contro i tentativi degli avversari.

Finale al Garilli, vittoria biancorossa.

Ammonizione per Sylla al 93′.

Concessi 5 minuti di recupero.

Ultime battute di gioco, il Carpi tenta di arrivare al pareggio. Il Piace ci prova in contropiede.

All’82’ entra anche Giandonato al posto di Sestu.

Cominciano i cambi in casa biancorossa al 76′, Franzini inserisce il trequartista Corradi e il giovane Bolis, fuori l’autore del gol Nicco e Cattaneo che non ha brillato.

Al 63′ occasione per il Carpi con un cross di Saric da destra, la palla attraversa tutta l’area piccola.

In questa fase della partita il Carpi sta provando a spingere, finora senza rendersi realmente pericoloso.

Infortunio per Paponi al 57′ costretto ad abbandonare il campo, al suo posto il giovane Sylla.

Al 54′ cambio nel Carpi, fuori l’ammonito e deludente Simonetti, al suo posto l’ex biancorosso Saber.

Al 48′ occasione per il Piacenza, solito cross di Sestu per Paponi ma il suo colpo di testa si alza di poco sulla traversa.

Ammonito Nicco per un fallo a centrocampo.

Non ci sono cambi nelle due squadre.

Al via la ripresa al Garilli

Primo tempo dai due volti, fino alla mezzora partita sostanzialmente bloccata con il Carpi che ha neutralizzato i tentativi del Piacenza. Al 32′ arriva il solito Paponi che di testa porta in vantaggio i padroni di casa. Piace che cerca di mettere all’angolo gli avversari e al 44′ conquista il raddoppio con Nicco. Ma nel recupero il Carpi dimezza lo svantaggio con Boccaccini che riapre la partita.

Si chiude su 2 a 1 per il Piace la prima frazione di gioco.

Nel recupero una punizione di Pezzi da centrocampo pesca Boccaccini sul secondo palo, colpo di testa a pallonetto che sorprende Del Favero.

Rete di Boccaccini per il Carpi nel finale di primo tempo.

Gol di Nicco al 44′ Imperiale crossa per Paponi, la palla è lunga ma dietro di lui arriva Nicco che insacca con freddezza.

Al 42′ vicino al raddoppio il Piacenza, lancio di Sestu per Imperiale sulla sinistra, che entra in area e spedisce sull’esterno della rete.

Al 40 ‘ giallo per Simonetti per un fallaccio a centrocampo su Cattaneo.

Dopo il gol si è alzata la pressione del Piace, Carpi all’angolo.

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E’ ancora Paponi a segnare al 32′, sesto gol dell’attaccante: cross di Sestu dopo una bella iniziativa, Paponi la mette di testa.

A metà del primo tempo il copione del match è il seguente: Carpi ben organizzato che riesce a contenere i tentativi biancorossi. Avversari che non si sono mai affacciati in attacco.

Bella iniziativa di Zappella, cross per Paponi che davanti alla linea di porta non ci arriva per un nulla. Piacenza pericoloso al 18′

Al 17′ ci prova Vano per il Carpi da fuori area, parata non difficile di Del Favero.

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Al 15′ tiro di Sestu da fuori, para Nobile.

Prime battute di gioco tra Piacenza e Carpi senza sussulti, fasi di studio con gli ospiti che pressano alto.

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Iniziato il match in un Garilli semivuoto.

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Si prospetta uno sciopero del tifo di una parte dei sostenitori biancorossi per il caso Cacia.

Parte della tifoseria biancorossa non è entrata sugli spalti per protesta.

Ecco la formazioni ufficiali delle due squadre, il Piacenza (3-5-2) schiera Del Favero, Della Latta, Milesi, Pergreffi (Capitano), Zappella, Nicco, Marotta, Imperiale, Cattaneo, Sestu, Paponi.

Per il Carpi vanno in campo (4-3-1-2): Nobile, Pellegrini, Ligi, Boccaccini, Lomolino, Carta, Pezzi, Simonetti, Saric, Biasci, Vano.

LA PARTITA – E’ un Piacenza in cerca di conferme quello che torna in campo al Garilli nel big match contro il Carpi, ma la vigilia in casa biancorossa è scossa dalla vicenda Cacia: l’attaccante non è convocato, come comunicato dal vicepresidente Roberto Pighi e dal dg Marco Scianò. Prevista anche la reazione negativa dei tifosi all’esclusione del bomber.