Elezioni regionali: sette candidati e quattordici simboli sulla scheda

Anche a Piacenza saranno sette i prentendenti alla carica di presidente della Regione Emilia Romagna che troveremo sulla scheda elettorale di colore verde alle elezioni del 26 gennaio prossimo.

Pare proprio che non vi saranno esclusioni nel collegio provinciale, nonostante due candidati (Marta Collot e Laura Bergamini, rispettivamente di Potere al Popolo e Partito Comunista) non abbiano raccolto le firme sul nostro territorio. Per presentarsi alla competizione – secondo la legge regionale – è infatti sufficiente raccogliere le adesioni in 5 collegi sui 9 del territorio emiliano romagnolo.

ORDINE REGIONALE – Al primo posto Marta Collot di Potere al Popolo, poi Lucia Borgonzoni del centrodestra, Simone Benini del Movimento 5 Stelle, Laura Bergamini del Partito Comunista, Stefano Bonaccini presidente uscente del centrosinistra, Domenico Battaglia del Movimento 3v-Vaccini vogliamo verità e infine Stefano Lugli dell’Altra Emilia Romagna.

E’ questo l’ordine con il quale i sette candidati compariranno sulla scheda elettorale. Questa successione è uguale in tutte le province emiliano romagnole, mentre l’ordine delle liste a sostegno dei candidati è soggetto a un sorteggio a parte, che si è svolto in ciascuna provincia. Anche a Piacenza è stato celebrato il sorteggio che ha definito l’ordine di collocazione sulla scheda delle liste a sostegno dei candidati, nello specifico quelli che hanno più di una formazione al seguito, Lucia Borgonzoni e Stefano Bonaccini. Entrambe a livello regionale possono contare sull’appoggio di sei liste, ma per la Borgonzoni a Piacenza si registrerebbe la defezione di una (“Cambiamo!-Popolo della Famiglia”) che non avrebbe superato il vaglio di regolarità. Anche in questo caso si attende conferma ufficiale dell’esclusione.

Ricapitolando: sulla scheda distribuita ai seggi di Piacenza e provincia dovremmo trovare sette candidati presidenti di Regione, uno con sei liste in appoggio (Bonaccini), uno con cinque (Borgonzoni), tre candidati con una sola lista (Benini, Battaglia e Lugli) e due candidati sprovvisti di formazione di riferimento (Collot e Bergamini). In totale troveremo quindi 14 simboli.

I CANDIDATI PRESIDENTI – I candidati principali a livello regionale restano due, il presidente uscente Stefano Bonaccini e Lucia Borgonzoni, sostenuti da ampi schieramenti. A loro si affiancano Simone Benini per il Movimento Cinque Stelle, la prima lista di sinistra L’Altra Emilia-Romagna (con Stefano Lugli), la seconda lista di sinistra Potere al Popolo (con Marta Collot) e il Partito Comunista (con Laura Bergamini). Infine il Movimento 3V-Vaccini Vogliamo Verità con il candidato Domenico Battaglia.

LE LISTE A PIACENZAStefano Bonaccini è sostenuto da sei liste a Piacenza come in tutta la regione: Partito Democratico, Più Europa (che raccoglie anche Pri e Psi), Volt Emilia-Romagna,  Emilia-Romagna Coraggiosa, Europa Verde e la lista civica “Bonaccini Presidente”. Sei liste anche per Lucia Borgonzoni, ma a Piacenza saranno cinque: Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia, i Giovani per l’Ambiente, la civica “Borgonzoni Presidente”. Non ce l’avrebbe fatta invece a raccogliere le firme la sesta formazione in lizza su base regionale “Cambiamo!-Popolo della Famiglia”.

In corsa autonoma anche a Piacenza il Movimento Cinque Stelle, che candida Simone Benini. Mentre nel nostro collegio provinciale a soltanto L’Altra Emilia-Romagna così come il Movimento 3V-Vaccini Vogliamo Verità avrebbero la lista con i pretendenti ai seggi piacentini in assemblea regionale. Sia Potere al Popolo che il Partito Comunista non avrebbero raccolto le firme nel collegio di Piacenza.

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