Tina Montinaro, 28 anni dopo Capaci “Oggi la mafia è cambiata, gli imprenditori la vanno a cercare” foto

“Dopo quasi 28 anni dalla strage di Capaci le mafie ci sono ancora, ma sono cambiate e quindi bisogna stare più attenti”.

E’ il messaggio di Tina Montinaro, vedova di Antonio Montinaro, capo della scorta di Giovanni Falcone rimasto ucciso con lui nell’attentato mafioso del 23 maggio 1992. E’ stata ospite nella mattinata del 10 gennaio alla Scuola di Polizia a Piacenza, dove ha incontrato i 241 allievi che a fine aprile termineranno il corso di formazione per poi essere destinati su tutto il territorio nazionale. In questi giorni è impegnata inoltre in una fitta attività nelle scuole per ricordare tutti i caduti della Polizia di Stato.

“Il nostro scopo – ha evidenziato Montinaro – è informare i ragazzi, spiegandogli ciò che è successo nel nostro Paese ed esortandoli ad essere vigili affinchè determinate cose non accadano più. E’ giusto che i giovani sappiano che oggi le mafie sono ormai in tutta Italia”. A tal proposito la siciliana Montinaro ha commentato il fenomeno delle infiltrazioni al Nord, certificate dai frequenti arresti negli ultimi anni che non hanno risparmiato neanche Piacenza. “Le categorie più a rischio sono gli imprenditori, specialmente qui al nord Italia dato che ormai nella mia Sicilia non ce ne sono più. In questa Regione tanti imprenditori hanno denunciato proprio perchè tanti altri hanno pagato con la vita. Come hanno pagato con la vita poliziotti, magistrati, giornalisti. A differenza dei siciliani – ha poi spiegato – che la mafia la hanno subita, mi sembra che al Nord gli imprenditori per agevolazioni proprie se la vanno a cercare”.

Poi un messaggio per gli allievi della Scuola di Polizia “Dato che ho avuto un grande marito, un ragazzo che a soli 24 anni decise di scortare il grande magistrato Falcone, voglio dire loro di indossare sempre la divisa con onore e di entrare in polizia con orgoglio”.

“Oggi è una giornata importante per la formazione dei giovani allievi – le parole del questore di Piacenza Pietro Ostuni -, Tina Montinaro è una signora tenace, forte, che da anni fa lavori nelle scuole e cerca di far capire che cosa significhi la parola legalità e il contrasto di ogni forma di mafia. Siamo assolutamente onorati della sua presenza”.

Incontro in prefettura

In tarda mattinata il Prefetto Maurizio Falco ha voluto ricevere, alla presenza del questore Pietro Ostuni e della Direttrice della Scuola Allievi Agenti della Polizia di Stato di Piacenza Francesca Canu, la signora Tina Montinaro. 

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