Piacenza prova a mettere il naso (con mascherina) fuori, inizia la fase 2 fotogallery

Piacenza prova a mettere il naso (con mascherina) fuori, inizia la fase 2 anche per la nostra città, duramente colpita dal coronavirus. Da oggi, lunedì 18 maggio, come previsto dall’ordinanza di Stefano Bonaccini, via libera a commercio, ristorazione, alberghi, strutture ricettive e ricreative, servizi alla persona. E’ ovviamente confermato l’obbligo della mascherina, così come il rispetto del distanziamento sociale.

SCARICA IL TESTO DELL’ORDINANZA

Il centro cittadino torna a ripopolarsi, anche se il clima non è disteso. C’è un po’ di tensione tra le persone in fila – con la mascherina d’obbligo – davanti ai negozi che finalmente hanno riaperto: se qualcuno si avvicina troppo, immediatamente ci si sposta. Finalmente, però, si può provare di nuovo il piacere di gustare un caffè al bar ovviamente con le dovute cautele.

Per Rachele Tizzoni, titolare del bar I Portici di piazza Duomo, al momento “siamo a un 60% di incasso in meno, rispetto a un lunedì pre Covid”. “Noi operiamo in sicurezza, quindi non abbiamo paura. Certo – dice – speriamo di poter tornare man mano alla normalità. Ovviamente facciamo entrare i clienti in maniera scaglionata, per evitare assembramenti e puntiamo a sfruttare ancora il take away”.

Piacenza mette la testa fuori, fase 2

Riapertura anche – molto attesa da ragazze e signore – per i negozi di abbigliamento anche se, come spiega la giovane e brillante stilista Maria Francesca Milani, questo periodo di lockdown non è di certo passato con le mani in mano. “Ne ho approfittato per fare ricerca, sia per quanto riguarda i materiali che le tendenze – racconta -. Il nostro auspicio è che la ripartenza sia buona, con un positivo riscontro dalle nostre clienti”.

Piacenza mette la testa fuori, fase 2

Restando sempre in ambito femminile, via libera anche per parrucchieri ed estetiste, pronti ad accogliere clienti con visiere protettive, camici monouso e guanti. Enrica Sartori, titolare del salone EG in via Cantone dei Cavalli, ha iniziato a prendere appuntamenti già dallo scorso venerdì. “Siamo già in tutto esaurito – spiega – per le prossime 2 settimane. Ovviamente abbiamo dovuto rimodulare i nostri servizi, accogliendo poche persone per volta. Il calo del fatturato quindi c’è, del 30%. Certo, poi un po’ di timore c’è, nel tornare a contatto con le persone dopo tanto tempo, ma siamo molto soddisfatti della risposta che abbiamo avuto dai nostri clienti e siamo positivi sulla ripresa della nostra attività.

Piacenza mette la testa fuori, fase 2

Riapre anche la copisteria – cartoleria – libreria della cooperativa sociale Officine Gutenberg, in via Giordano Bruno, sotto la guida di Marcello Bosoni. Un momento molto atteso soprattutto dai ragazzi disabili che, grazie a Officine, hanno non solo intrapreso un percorso di autonomia lavorativa, ma possono anche contare su un importante momento di socializzazione.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.