“Sarà l’estate della riscoperta dell’Appennino. Al lavoro per rendere sicuro accesso alla Trebbia, bar e ristoranti”

“Questa estate sarà l’occasione per riscoprire e valorizzare la nostra montagna, in sicurezza. Stiamo per predisporre ordinanze per rendere fruibile la Trebbia e agevolare gli esercenti e i ristoratori della vallata”.

Lo assicura il sindaco del “Borgo dei Borghi”, Roberto Pasquali. Sembra passato un secolo dallincoronazione di Bobbio, il 21 ottobre scorso, portando una volta di più Piacenza alla ribalta nazionale.  Questo, forse molti non se lo ricorderanno più, doveva essere il nostro anno, con il Klimt ritrovato, l’alleanza con Parma capitale della cultura e con Reggio, una mostra d’arte di livello internazionale e non da ultimo lo scintillante e ambizioso programma di Piacenza 2020. Poi il 21 febbraio ha fatto dolorosamente cambiare le priorità alla nostra comunità intera, e ora, a quasi 3 mesi di distanza, si lavora per cercare di tornare il più possibile alla normalità.

Il settore turistico e ricettivo è quello maggiormente in difficoltà, penalizzato dalle disposizioni di contenimento del contagio e alle limitazioni agli spostamenti. Per questo si punta a una dimensione glocal: la Regione Emilia Romagna ha già annunciato una serie di iniziative in questo senso, con indicazioni precise per quanto riguarda la fruizione degli impianti balneari. Piacenza non ha il mare, ma ha la Trebbia e i sindaci dei Comuni rivieraschi, soprattutto nella parte alta della valle, sono già al lavoro per consentire l’accesso in sicurezza al fiume. “Parleremo di questo in Unione Montana, per predisporre delle ordinanze simili per tutto il tratto di fiume di nostra competenza – spiega Pasquali -, ovviamente tenendo conto delle disposizioni contenute nella nuova ordinanza regionale, che entrerà in vigore il 18 maggio, e alle indicazioni del Dpcm in merito agli spostamenti delle persone (per il momento ancora consentiti all’interno della Regione di residenza, ndr). Durante la prossima riunione di Giunta a Bobbio lavoreremo proprio su questo, su come regolare l’accesso alla Trebbia senza assembramenti, utilizzando anche l’aiuto di associazioni e delle guardie ittiche. Il fiume è talmente lungo che, se predisporremo ordinanze sindacali sufficientemente chiare, riusciremo a far rispettare le prescrizioni anticontagio”.

Che estate sarà, quella dell’era Covid? “Nel pomeriggio di oggi, 12 maggio, sono stato in videoconferenza con tutti i sindaci dell’Appennino e con l’assessore regionale alla montagna, Barbara Lori, proprio per discutere di questo – dice il sindaco Pasquali -. Ci sarà una rivalutazione del nostro territorio, un’occasione per riscoprire e vivere l’appennino piacentino. Puntiamo molto sulla gestione dei camper, perché crediamo sarà una modalità che porterà le famiglie a muoversi nel rispetto delle indicazioni ministeriali. A Bobbio abbiamo un’area attrezzata e pensiamo di mettere a disposizione nuovi servizi. Poi cercheremo di capire come aiutare le attività economiche, i ristoranti e i bar: potremmo concedere loro la possibilità di ampliare, senza oneri aggiuntivi, l’area all’esterno. In questo modo potrebbero distanziare i tavolini, secondo le nuove normative, e non essere penalizzati rispetto al numero complessivo di clienti da poter accogliere”.

“E poi punteremo molto sulla promozione: non avendo eventi da finanziare, investiremo in pubblicità, anche con modalità diverse dal solito, come i social, per far conoscere il nostro territorio. Sarà l’occasione per attirare il pubblico italiano a visitare i borghi dell’Appenino”.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.