Cinema all’aperto, al Daturi 44 film in 55 serate. Si parte con “I Vitelloni”, omaggio a Sordi e Fellini

Cinema all’aperto al Daturi: tutto pronto per la rassegna curata da Arci e Cinemaniaci, in collaborazione con il Comune di Piacenza, che si terrà da mercoledì 1° luglio a venerdì 4 settembre 2020 (sul sito di Cinemaniaci il calendario completo)Ecco tutti i dettagli della manifestazione, riportati in una nota dagli organizzatori:

“In cartellone 44 film, alcuni dei quali ripetuti, in 55 serate. I prezzi dei biglietti restano gli stessi degli ultimi anni (6€ intero e 5€ ridotto; ma per le anteprime 8€ come richiesto dalla distribuzione) malgrado l’incremento dei costi complessivi generali e la riduzione dei posti in base alle normative anti-Covid; alcune serate sono a ingresso libero. Gli spettacoli si tengono di norma da lunedì a sabato, con alcune eccezioni indicate nel programma, a partire da domenica 5 luglio; alle ore 21.45 fino al 19 luglio incluso, mentre alle ore 21.30 dal 20 luglio in poi.

Consigliamo agli spettatori di arrivare presto: per rispettare le norme vigenti in materia di distanziamento sociale i posti a sedere disponibili saranno necessariamente inferiori agli anni passati. Una novità importante è costituita dalla possibilità di acquistare un abbonamento a 10 ingressi (che non dà priorità, ovvero non garantisce il posto a sedere ma permette di evitare la coda dei biglietti) che costa 50€ (anche quello ridotto, che però dà due ingressi omaggio aggiuntivi); lunedì 29 giugno dalle 14:30 alle 15:30 e martedì 30 dalle 16 alle 18 si può acquistare l’abbonamento presso il nostro ufficio in via Serravalle Libarna 5 (mascherina obbligatoria). Ulteriori novità sulle serate. Sarà, inoltre, possibile pagare i biglietti con bancomat e carta di credito al posto del pagamento cash all’ingresso. Vietato parcheggiare le biciclette all’interno del cancello del Daturi; si consiglia di sfruttare la stradina tra Palazzo Farnese e Arena Daturi.

Anche quest’anno riusciamo a proporre una buona rassegna cinematografica estiva, con un programma equilibrato che alterna i film premiati agli Oscar, ai David di Donatello e ai festival di Cannes e Venezia a opere prime o documentari, commedie a film drammatici, registi emergenti a grandi autori come Quentin Tarantino, Roman Polanski, Pablo Larraín, Woody Allen, Gus Van Sant, Ken Loach e i nostri Matteo Garrone, Gianni Amelio e Pietro Marcello.

Siamo orgogliosi di poter inaugurare l’edizione 2020 con un doppio omaggio a due colonne portanti della storia del cinema italiano, ovvero Federico Fellini e Alberto Sordi, dei quali si celebra proprio quest’anno il centenario della nascita. Mercoledì 1° luglio sarà infatti I Vitelloni a sancire l’inizio della manifestazione. Quello di Fellini non sarà l’unico grande film del passato a riempire lo schermo dell’Arena Daturi: poche settimane dopo sarà la volta di Apocalypse Now – Final Cut di Francis Ford Coppola, la versione definitiva dopo quella del 1979 e la Redux del 2001, e che Coppola non ha esitato a chiamare la “versione perfetta”.

Diamo qualche numero più dettagliato: 42 lungometraggi e 2 cortometraggi. Dicevamo 55 spettacoli e di norma 6 film a settimana. 4 opere prime (Mio fratello rincorre i dinosauri, I miserabili, Un divano a Tunisi, The Farewell), 3 prime visioni, 7 spettacoli in lingua originale con sottotitoli (Cena con delitto, Un giorno di pioggia a New York, Apocalypse Now, ben 2 volte Joker e C’era una volta… a Hollywood), 3 documentari, 12 film italiani, una manciata di film prodotti da cinematografie poco distribuite in Italia (Russia, Tunisia, Macedonia, Cile, Corea del Sud, ecc.) e un ampio spazio alle donne registe (Manele Labidi, Kim Longinotto, Céline Sciamma, Greta Gerwig, Teona Strugar Mitevska, Lulu Wang).

Nell’anno del trionfo agli Oscar di Parasite, proponiamo al nostro pubblico anche un altro capolavoro di Bong Joon-ho, Memorie di un assassino, rimasto inedito in Italia per molti anni e ancora adesso mai passato a Piacenza sul grande schermo. Il suo Snowpiercer, uno dei suoi primi film quando ancora era poco noto, passò al Daturi: fu un primo contatto con il grande autore coreano. Importantissimo sarà il doppio appuntamento ferragostano con Volevo nascondermi di Giorgio Diritti, presentato in anteprima nazionale. Al protagonista Elio Germano, nei panni del pittore Antonio Ligabue, è valso l’Orso d’oro per il migliore attore al Festival di Berlino 2020. Sempre in anteprima nazionale: Un divano a Tunisi e Il meglio deve ancora venire, due commedie francesi.

Sullo schermo dell’Arena Daturi i volti di Leonardo Di Caprio, Joaquin Phoenix, Elle Fanning, Christian Bale, Jasmine Trinca, Pierfrancesco Favino, Margot Robbie, Luca Marinelli, Roberto Benigni, Elio Germano, Marlon Brando, Scarlett Johansson, Brad Pitt, Fanny Ardant, Catherine Deneuve, Timothée Chalamet e tanti altri.

Ospiti (domenica 5 luglio):

Ivano De Matteo, regista
Valentina Farlan, co-sceneggiatrice

in occasione della proiezione di Villetta con ospiti
di Ivano De Matteo con Marco Giallini e Michela Cescon

Continuiamo a proporre gli spettacoli del sabato sera, diverse domeniche e la proiezione di Ferragosto, quest’anno con un doppio appuntamento esclusivo e tre serate a ingresso libero. Siamo chiusi praticamente quasi solo quando c’è un evento al Farnese. Agosto, poi, è il mese in cui la rassegna diventa una manifestazione “di servizio” senza o comunque con poche altre proposte in città, sottolinea il presidente Arci Alessandro Fornasari. Quest’anno i momenti conviviali saranno ridotti perché non sottovalutiamo i rischi delle possibilità di contagio dovuti a comportamenti troppo disinvolti e superficiali. Si potranno comunque assaggiare i vini della cantina Il Poggiarello e scambiare opinioni sui film al termine di alcune proiezioni, per esempio mercoledì 1 e domenica 5 luglio. L’impegno richiesto per il nostro gruppo è forte, ma l’esperienza maturata in 16 anni di Arena Daturi e l’iniezione di giovani volontari negli ultimi anni ci permette di guardare al futuro con speranza. La consapevolezza di svolgere anche un servizio per i cittadini, specie in agosto quando la città tende a essere più vuota e meno propositiva, ci rende fieri di programmare così tanti film di qualità.

Il consueto stage nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro vede coinvolti due studenti provenienti dal Liceo M. Gioia nelle attività di organizzazione e comunicazione della rassegna estiva: Alessia Vignati e Nicolas Dall’Acqua. Con loro anche Saverio Greco e Rubina Dagnino, studenti dell’Università degli studi di Milano. A coordinare le attività sui social network la giovane Francesca Imbesi, esperta di social media, sotto la guida di Piero Verani che è tutor negli stage al Daturi. E nel team che si occupa di comunicazione figurano anche altri giovani dell’associazione Cinemaniaci. L’adesione di tanti giovani è frutto di un lavoro di promozione della cultura cinematografica svolto in vari modi nel tempo: corsi di alfabetizzazione cinematografica, produzione di cortometraggi, diffusione di contenuti e notizie sul cinema, organizzazione di rassegne cinematografiche o proiezioni speciali.

Naturalmente speriamo che il tempo, inteso come condizioni meteorologiche, sia clemente. Non è possibile garantire il recupero di tutti gli eventuali spettacoli annullati per maltempo; i giorni liberi per potere riprogrammare una proiezione saltata sono pochi come si può vedere dal fitto calendario, ma se sarà possibile, saremo i primi a volerlo far sapere.

Quest’anno saranno attuati dei cambiamenti dovuti alla necessità di seguire le norme anti-Covid. Questo comporta una riduzione considerevole dei posti a sedere che saranno 160 al posto di 400. Gli appartenenti al medesimo nucleo familiare, i conviventi e le persone che in base alle disposizioni vigenti non sono soggette a distanziamento interpersonale possono sedersi accanto. Il personale sarà a disposizione per aiutare il pubblico a distribuirsi correttamente in platea. I cancelli e la biglietteria verranno aperti presto, 45 minuti prima dell’orario di inizio indicato, ma entreranno solo le persone che potranno avere il posto, mentre le persone eccedenti saranno invitate, senza bisogno di scendere, a tornare un altro giorno: sarà lo staff a dire alle persone se c’è posto una volta arrivate. Da qui l’importanza degli spettacoli in replica per i film più attesi. Ricordiamo che nella maggior parte delle serate i posti disponibili in media sono più che sufficienti per il pubblico. Inoltre, introduciamo l’abbonamento e il pagamento con carta o bancomat per semplificare l’ingresso, specialmente nelle serate in cui è prevedibile un maggior afflusso di persone.

La mascherina sarà obbligatoria in fase d’entrata, uscita e negli spazi comuni come transito in platea, punto bar e servizi igienici, mentre, come dice l’ordinanza regionale, si può togliere durante la fruizione del film. Verrà messo a disposizione gel igienizzante in più punti dell’arena. Non sarà inoltre possibile l’uso comune dello spray anti-zanzare, storicamente messo a disposizione gratis per tutti, e l’accesso alle consumazioni avverrà nel rispetto del distanziamento fisico. Il pubblico è invitato a tenere comportamenti responsabili nel rispetto delle linee guida per contenere la diffusione del Covid-19 attenendosi alle disposizioni anti-assembramento in fase di entrata e uscita e nel raggiungere il punto bar o i servizi igienici.

Ringraziamo di cuore il pubblico che in queste settimane ci ha trasmesso la voglia di cinema all’aperto dopo i mesi duri del lockdown e tutti coloro che agevolano il nostro lavoro di operatori culturali: le istituzioni, gli sponsor, gli sponsor tecnici, i partner. Ringraziamo la regione Emilia-Romagna che da tempo considera la nostra proposta un fiore all’occhiello nel panorama delle arene estive, la Fondazione di Piacenza e Vigevano, Coop Alleanza 3.0 e Laboratorio Orologeria Sandalo 1951. Poi i partner Ucca, Libera, Liceo Gioia, Cinema Jolly, Terratrema, Federazione Italiana Cinema d’Essai (FICE) e i nostri sponsor tecnici Metronotte, Caffè Musetti, Del Papa servizi fotografici, Floricoltura Ferrari, Floricoltura Ferrari, Tosello Piacenza e Il Poggiarello.

“Abbiamo constatato – chiude il presidente Cinemaniaci Piero Verani – un elevato interesse da parte della popolazione per il cinema all’aperto. Ci è parso un dovere provarci e, anziché nasconderci dietro un facile “quest’anno è troppo complicato” come avremmo potuto fare comodamente, da aprile abbiamo iniziato a lavorare sottotraccia per capire se e come organizzare l’evento. Siamo felici del risultato e speriamo anche la gente. Il nostro auspicio è che la rassegna contribuisca a riportare un po’ di normalità ai piacentini: un sorriso, uno spettacolo per riflettere, una serata di svago e quel senso di comunità che per lunghissime settimane è stato surrogato da videochiamate e social network (o i nostri Cinetalk – sono ancora su YouTube), ma che vogliamo ripristinare nella sua forma originaria. Ringraziamo l’assessorato alla cultura del Comune di Piacenza per la ferrea volontà di dare alla città il suo cinema all’aperto e la Fondazione di Piacenza e Vigevano per l’attenzione preziosa e il fondamentale contributo, concreto e di incoraggiamento”.

Per maggiori informazioni consultare www.cinemaniaci.org e i nostri profili sui social network Facebook e Instagram. Aggiornamenti costanti e rapidi per chi ha fatto l’iscrizione alla nostra newsletter (nella sezione contatti sul nostro sito web) e al nostro canale Telegram Cinemaniaci Associazione Culturale”.

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