“Ho fatto solo il mio dovere, condivido questo riconoscimento con i miei colleghi farmacisti”

“Quando ho saputo di essere stato nominato Cavaliere al merito della Repubblica sono rimasto stupito, ho fatto solo il mio dovere. Condivido questo riconoscimento con i tutti colleghi farmacisti”.

Giuseppe Maestri durante questi 3 mesi è stato in prima linea, venendo tutti i giorni da Piacenza a Codogno per tenere aperta la farmacia Navilli in piazza XX Settembre. Per questo il presidente della Repubblica Sergio Mattarella lo ha nominato Cavaliere al merito della Repubblica, insieme ad altri 56 professionisti e volontari impegnati nella lotta al coronavirus. “Certo, sono stati mesi impegnativi, ma fin da subito le istituzioni qui si sono mosse benissimo, chiudendo tutte le attività. Noi fin da subito abbiamo lavorato a battenti chiusi, per limitare l’accesso delle persone e modificando alcuni servizi, come la consegna a domicilio. Abbiamo poi svolto un ruolo di informazione nei confronti dell’utenza, anche quando ancora di questo virus si sapeva poco: abbiamo spiegato quali comportamenti adottare, consigliando anche a clienti che magari avevano già tosse e febbre di consultare il medico, senza perdere tempo”.

Il pensiero per Giuseppe Maestri, lo dedica al padre Furio, decano dei medici dentisti di Piacenza, scomparso proprio un paio di settimane fa per problematiche non legate al virus. “Sicuramente questa nomina – dice – gli avrebbe fatto molto piacere”.

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