Sopralluogo all’ex ospedale militare, Barbieri “Spazio da destinare alla ricerca e al sociale” fotogallery

Sopralluogo del presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini e dell’assessore alla Sanità Raffaele Donini all’ex ospedale militare di Piacenza.

E’ questa la prima tappa in città della visita dell’esecutivo dell’Emilia Romagna, in programma a Piacenza. Dopo la visita a Fiorenzuola, insieme al sindaco Romeo Gandolfi, del Blocco A dell’Ospedale Unico della Val D’Arda e l’ex Municipio sede della futura Casa della salute, Bonaccini si è spostato a Piacenza all’ospedale militare. Qui è stato ricevuto dal sindaco Patrizia Barbieri, insieme all’assessore all’urbanistica Erika Opizzi, dal direttore generale dell’Ausl Luca Baldino e dal maggiore generale Sergio Santamaria, direttore generale del polo di mantenimento pesante. Nei mesi scorsi Barbieri aveva espresso la richiesta di poter avere a disposizione l’ex ospedale militare, per fronteggiare un’eventuale ripresa del virus in autunno.

“La venuta di oggi del presidente Bonaccini e della Giunta è un primo passo verso un piano di investimenti che avrebbe una ricaduta positiva sul nostro territorio, messo in crisi anche in termini economici dal Covid – ha detto Patrizia Barbieri -. Oggi è l’avvio di un percorso, partito nei mesi scorsi, insieme ai sindaci del Piacentino, per condividere una strategia comune su investimenti e fondi. Noi siamo all’inizio di una crisi: temo purtroppo che, nonostante tutta l’operosità e la buona volontà, questo inverno ci possa essere qualche ulteriore contraccolpo, soprattutto dal punto di vista dell’occupazione. In merito all’ospedale militare, abbiamo chiesto che vi sia la possibilità, con il coinvolgimento del ministero della Difesa, insieme alla Regione, di valutare questa sede per servizi di carattere sanitario e sociale, legati alla ricerca e all’attività ospedaliera che nulla hanno a che vedere con il nuovo ospedale, già oggetto di finanziamenti ad hoc. Qui potremmo andare a potenziare un sistema, efficientissimo nel periodo del Covid, ma abbiamo necessità di reperire degli spazi ulteriori per far fronte alle criticità emerse: un esempio sono le case di riposo”.

“Il recupero di questo immobile è una grande opportunità – ha commentato il presidente della Regione Stefano Bonaccini -, si tratta di un intervento di rigenerazione urbana di uno spazio altrimenti lasciato al degrado. Ovviamente non possiamo fare tutto da soli, ma con un’interlocuzione virtuosa con il ministero della Difesa e il Demanio potremmo restituire a Piacenza un immobile con finalità sociali e universitarie, come ha spiegato il sindaco Barbieri”.

 

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