Festival L’ultimaprovincia, il debutto si fa in 3 a Cerignale

Festival L’ultimaprovincia, il debutto si fa in 3 a Cerignale il 16 agosto. La manifestazione ideata dai Manicomics segna il ritorno del teatro di strada in provincia.

La serata di apertura  si terrà a Cerignale il 16 agosto, con 3 spettacoli dal tardo pomeriggio fino a sera. Si inizia a Pian dei Mulini, alle ore 18 con lo spettacolo dei Manicomi “Titus e Romek al mulino”; si prosegue in Piazza dei Diritti e delle Tolleranze alle 21 con “Inandout” con Andrea Cerrato e Leonardo Tanoni, a seguire “Rio Boom Boom” di Hugo Sanchez Jr. Di seguito la presentazione degli spettacoli.

TITUS E ROMEK AL MULINO – Teatro CLOWN – di e con Mauro Mozzani e Rolando Tarquini

Uno spettacolo per famiglie divertente e poetico che abita da anni giardini, strade e piazze d’Italia. Titus e Romek sono due personaggi strani, a metà strada tra la saggezza dei vecchi e la irresponsabilità dei bambini. Vagano in un universo che conoscono a malapena, perché troppo giovani o troppo vecchi, un universo che si estende per decine di chilometri da ogni lato. Stanno compiendo un viaggio alla ricerca di una nuova casa, un posto tranquillo in cui stare, trascinandosi dietro una moltitudine essenziale di cose e oggetti utili e inutili; un lettino e due grosse valigie da cui estraggono, ad ogni fermata, tutto il necessario per la loro breve permanenza. Ma in realtà il loro scopo non è la meta desiderata; sono invece più attirati dal viaggio e dal percorso.

Un percorso solcato da continue invenzioni, litigi, apparenti illogicità, pianti disperati interrotti solo dall’invenzione di un gioco. E cercano il modo di compiere questo percorso. Con lentezza e circospezione, secondo le oscure folgorazioni dell’intuizione. Senza fretta. Pianificando razionalmente per poi abbandonarsi a giochi e lazzi da perdigiorno, Titus e Romek sono una sorta di nuovi gnomi. Sembrano piccoli, pasticcioni e indifesi ma in realtà il verbo “arrendersi” non è presente nel loro vocabolario. E proprio per questo si allenano quotidianamente alla inarrestabilità, ai grandi spazi, al trovare angolini tranquilli occasionali, a farsi spumeggiare in testa delle idee. Tutto questo perché la felicità è un attimo e non è altro che inventarsi sempre nuovi giochi e nuove pazzie.

MAURO MOZZANI, (Roma, Italia) – Autore e regista cofondatore della Compagnia Manicomics Teatro, vive e lavora a Piacenza ed è un artista internazionale e dal 2005, iniziata la sua collaborazione con il Cirque du Soleil, divide le sue attività tra la città di origine e le tournée mondiali dello spettacolo Corteo, scritto e diretto da Daniele Finzi Pasca. Come autore e attore, produce, con la compagnia Manicomics Teatro, dal 1985, spettacoli teatrali e percorsi formativi di pedagogia teatrale e prende parte a numerosi festival in Italia e all’estero (Francia, Portogallo, Spagna, Olanda, Unione Sovietica, Polonia, Germania, Svizzera, Belgio, Argentina, Brasile). Dal 2005 è parte dello spettacolo Corteo del Cirque du Soleil.

ROLANDO TARQUINI – Autore e regista cofondatore della Compagnia Manicomics Teatro, vive e lavora a Piacenza ed è un artista internazionale e dal 2009 collabora con la Compagnia Finzi Pasca (Lugano, Svizzera) come clown negli spettacoli di teatro e circo contemporaneo, calcando le scene di tutto il mondo. Dal 1994 sviluppa una poetica personale sul teatro educativo e teatro e terapia e collabora con varie Realtà Nazionali ed internazionali come l’Associazione Teatro Giovani di Serra San Quirico e il Teatro Azione (Belgio) in progetti europei e internazionali. Mozzani e Tarquini, insieme, sono Direttori Artistici della Compagnia Manicomics, dedicandosi alla poetica teatrale del Clown Contemporaneo e del mimo-teatro e di movimento.

– – – –

INANDOUT – Teatro Circo – di e con Andrea Cerrato e Leonardo Tanoni. Nuova produzione Festival Lultimaprovincia 2020
in collaborazione con Casa Clizia APS

Due personaggi in scena. Una ruota che gira…L’uomo vitruviano si trova a confrontarsi e combattere con i paradossi della quotidianità. Acrobazia e teatro si incontrano sul terreno della comicità ed il grottesco per raccontare il tempo contemporaneo e le sue assurdità. Durata 20 minuti.

Andrea Cerrato ha iniziato come ballerino hip-hop all’età di 14 anni. In quegli anni ha partecipato ad alcuni dei concorsi più importanti come CRUISIN, il programma televisivo italiano “Music Gate” su Rai Gulp, un workshop a Parigi che ha vinto il primo posto al MC HIP HOP CONTEST (2007), ballerino all’apertura di “Universiadi di Torino” e assunto da REEBOK alla “fiera del fitness di Rimini” (2009). Un punto decisivo per la sua crescita artistica è stata la possibilità di frequentare la scuola professionale “Debbie Reynolds Studios” a Los Angeles, in California nel 2008. Nel frattempo si è laureato in P.E. università (SUISM), a Torino 2011. Nel 2018 ottiene un Guinness World Record con la roue cyr “Most coin spin in 30 second” e prende parte alla tournée di “Le Cirque With The World’s Top Performers” condividendo il palco con leggende del circo come Anatoly Zalievsky, Viktor Kee e Decoste Yves. A 23 anni sentì il bisogno di espandere i suoi orizzonti artistici, di creare una performance che non riguardasse solo la danza, ma di evolvere le sue abilità precedenti con nuove realtà. Con l’aiuto di suo fratello maggiore (un artista circense), ha aumentato la sua esperienza trovando la sua risposta nell’arte circense. Frequenta la scuola “Cirko Vertigo” con sede a Grugliasco (Torino) nel 2012, diplomandosi come artista circense professionista con la disciplina scelta Roue Cyr. Questo strumento versatile, gli permette di raggiungere la sua piena creatività artistica, approccio e stile. Questo è diventato il fulcro dei suoi obiettivi artistici: fondere la danza Hip-Hop al Roue Cyr. http://www.andreacerrato.it

Leonardo Tanoni è diplomato alla Scuola di Scrittura “Holden” di Torino e diplomato attore di teatro di movimento e clown alla Scuola di Arti Drammatiche del Teatro Arsenale di Milano.

– – – –

UGO SANCHEZ JR “RIO BOOM BOOM” – Teatro Clown. Di e con Ugo Sanchez Jr

Ugo Sanchez Jr. porta in scena vari numeri che provengono da più di 10 anni di spettacoli e sceglie di farlo indossando i panni di un clown irriverente. Il pubblico si lascia travolgere e sopraffare dalla sua capacità di persuasione tanto da diventare protagonista e fautore della sua mente bizzarra. Con un linguaggio universale privo di parole, il personaggio si contraddistingue dalla sua eleganza/stravaganza e s’impone sul palco con una determinazione tagliente quanto assurda, diventando il “giullare supremo” di quello spazio. Un tempo e un luogo tutto suo dove lui può fare ciò che vuole: sfidare, giocare, provocare, scherzare, catturare, divertire, colpire, canticchiare. Proprio come nella vita vera spesso vicende tragiche e comiche convivono nell’irrazionalità di questo mondo. Un clown irriverente che fa da specchio alla nostra società con le sue contraddizioni e le sue assurdità. Rio Boom Boom è come un bombardamento mediatico, così come una canzone che diventa un tormentone e non si riesce a smettere di canticchiare tanto facilmente.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.