Tutor Fiorenzuola pronta alla ripartenza: per duecento studenti ingressi scaglionati e laboratori raddoppiati

In questi giorni il personale di Tutor Fiorenzuola, coordinato dalla responsabile di sede, nonché referente Covid, Grazia Marchetta, con metro e adesivi in mano, sta ultimando i lavori di sistemazione di aule e laboratori in vista della riapertura della scuola fissata per il 14 settembre.

“Stiamo predisponendo gli spazi seguendo le regole per garantire la sicurezza di docenti e studenti – afferma Marchetta -. Stiamo inoltre scrivendo un vademecum per poi organizzare anche degli incontri con insegnanti e famiglie per spiegare loro le nuove normative e i comportamenti da tenere in classe e negli spazi comuni della scuola come, ad esempio, il mantenimento del distanziamento tra i banchi monoposto, l’uso dei servizi igienici e delle macchinette e altre accortezze; la temperatura corporea dovrà essere provata a casa, la mascherina, anch’essa, che non andrà indossata in aula, ma solo quando lo studente si muove, dovrà essere portata da casa mentre la visiera verrà fornita da noi”. Quest’anno alcuni laboratori verranno sdoppiati nel senso che le attrezzature verranno distribuite in due aule per permettere che il distanziamento di un metro venga rispettato.

Tutor Fiorenzuola

Inoltre gli orari degli ingressi, dell’intervallo e delle uscite saranno scaglionati proprio per evitare assembramenti. Il numero totale degli alunni da gestire dal 14 settembre si avvicina a duecento se si tiene conto degli studenti del vicino istituto Mattei che verranno ospitati da Tutor. Da subito, infatti, partono le lezioni del primo e del secondo anno del corso Tutor IeFP per operatori alle cure estetiche in contemporanea alla ripresa di quello per operatori socio sanitari cominciato quest’estate. In più pochi giorni dopo ritorneranno, dopo aver terminato lo stage, gli studenti del corso IFTS per progettisti-disegnatori meccanici a cui vanno aggiunti alcuni studenti del Mattei che occuperanno cinque aule e i laboratori di meccanica ed elettronica.

“L’ anno scorso abbiamo dato a disposizione al vicino istituto, ma quest’anno, per l’emergenza Covid, ci è stato chiesto di ospitare più studenti dell’indirizzo tecnico/tecnologico oltre a quelli di scienze umane”. (nota stampa)

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.