Momenti di tensione al mercato di Carpaneto, il sindaco “Valuteremo se sospenderlo”

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Momenti di tensione al mercato di Carpaneto (Piacenza), nella mattinata del mercoledì 18 novembre.

Il sindaco Andrea Arfani nei giorni scorsi aveva spiegato che, per consentirne lo svolgimento, sarebbe stato necessario attenersi alle nuove stringenti disposizioni di legge: un ingresso e un’uscita, transenne intorno all’area mercatale. Disposizioni che non sono risultate essere gradite, però, sia ad alcuni clienti che ad alcuni operatori commerciali. “Ho chiesto di avere pazienza, perché il rispetto di queste regole era la condizione essenziale per poter fare il mercato del mercoledì, che altrimenti si sarebbe dovuto fermare. Ripeto: sono ben consapevole della non praticità della cosa, ma è una regola che devo rispettare, e che devo far rispettare” – si è sfogato il sindaco Arfani su Facebook.

“Questa mattina, ho assistito a scene che devo definire imbarazzanti, tutte causate dal dramma di doversi recare a un ingresso particolare. Litigi, insulti, il nostro consigliere Ivano Terreni, perché non era possibile entrare da dove si voleva – continua il primo cittadino -. Ho ricevuto improperi dovuti al fatto che il mercato fatto così non funziona, che dobbiamo “vergognarci” per come lo abbiamo gestito. Facciamo una cosa: posto che abbiamo già chiesto alla Regione di autorizzarci ad aprire più varchi (cosa che nessuno degli interlocutori ha avuto idea di chiedere, prima di alzare la voce), se tale autorizzazione arriverà adatteremo il piano, aumentando gli ingressi e le uscite”.

“Se tale autorizzazione non ci venisse data, costringendoci a tenere il piano attuale, dato l’odio che ha provocato, e soprattutto l’aggressività, valuterò seriamente se sospendere il mercato del mercoledì”.

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