“No alla combustione di rifiuti indifferenziati nei cementifici”

“No alla combustione di rifiuti indifferenziati e plastiche nei cementifici”.

E’ la richiesta di 60 associazioni e gruppi di cittadini di tutta Italia che hanno deciso di scrivere una lettera (LEGGILA QUI) al ministro dell’Ambiente Sergio Costa. Tra i firmatari anche il Comitato “Aria Pulita in Val d’Arda”, il Comitato “Basta Nocività in Val d’Arda” e il Circolo di Legambiente di Piacenza.

“Associazioni da 14 Regioni d’Italia chiedono di abrogare il “Decreto Clini” – spiegano -, che autorizza i cementifici a bruciare rifiuti indifferenziati e plastiche sotto il nome, meramente burocratico, di Combustibili Solidi Secondati (CSS). Oltre a ciò si chiede un impegno, coinvolgendo anche il Ministero della Salute, affinché non venga approvato alcun incentivo all’incenerimento, come da anni viene suggerito dalle direttive europee”.