Sport e solidarietà più forti del covid: oltre 2mila persone alla Virtual Half Marathon fotogallery

Sport e solidarietà nella mattinata di domenica 9 aprile a Piacenza: si è corsa la Virtual Placentia Half Marathon 2021 organizzata dall’Associazione Sportiva Dilettantistica Placentia, in collaborazione con il Comune di Piacenza e con il Patrocinio della Regione Emilia Romagna.

Grazie ad un’app, in tanti runners hanno raccolto l’invito a correre, nonostante l’impossibilità di farlo insieme a causa delle misure anticovid. Per mezzo della geolocalizzazione con pettorale, ciascun iscritto alla fine della gara ha ottenuto un risultato cronometrico della prova, tracciato individualmente e stampabile consultando il sito www.placentiahalfmarathon.org.

Alla gara di domenica hanno partecipato 310 iscritti, impegnati sulla doppia distanza di 21,097 chilometri e 10 chilometri. Ma la manifestazione in tutto ha coinvolto più di 2mila persone, contando anche i partecipanti alla “21,097 km in 7 giorni“, percorso che – grazie al tracciamento virtuale – consentiva di gareggiare su più giorni. La maggior parte degli iscritti a questa modalità di gara sono stati i bambini delle scuole piacentine, circa 1400. Ogni iscritto alla “Virtual PHM” e alla “21,097 km in 7 giorni” ha potuto devolvere la quota di partecipazione o a Unicef Italia Onlus-Progetti Covid-19 o a Progetto Vita.

La maratona di quest’anno non prevede vincitori, data l’impossibilità di verificare come sono stati effettivamente percorsi i chilometri della gara, ciononostante lo spirito della manifestazione non è rimasto intaccato. “Siamo soddisfatti, considerato il periodo che stiamo vivendo crediamo sia un grosso successo – ha detto Pietro Perotti, uno degli organizzatori della Placentia Half Marathon -. Positivo, in primis, il coinvolgimento delle scuole, ma anche il fatto che – grazie ad un’applicazione per gli appassionati di corsa – siamo riusciti a creare un gruppo di circa 300 persone: con loro possiamo mantenerci in contatto e potenzialmente potremo ritrovarci anche per future iniziative”.

Nonostante gli attuali protocolli consentano, seppur applicando una serie di norme di sicurezza, di organizzare una competizione vera e propria, Perotti è convinto che la modalità “virtuale” sia stata la scelta migliore. “Non abbiamo voluto imbarcarci in qualcosa che sarebbe stato un peso per la città – spiega -. Le forze sanitarie e della Protezione Civile, che sono coloro che solitamente sorreggono la manifestazione, in questo momento sono impegnatissime su un altro fronte. Non potevamo scomodarle per la nostra gara: oggi, più che mai, siamo convinti della decisione presa”.

A testimonianza di ciò, i rappresentanti di Protezione Civile e delle organizzazioni sanitarie sono stati premiati in Piazza Cavalli – dove è stato allestito un piccolo villaggio con alcuni gazebo, “base fisica” per rimanere in contatto, a distanza, con i partecipanti  – per l’impegno nella pandemia con delle targhe personalizzate. “Nell’ultimo anno stanno correndo un’altra maratona, quella contro il covid – ha evidenziato Perotti -. Ecco perchè abbiamo deciso di ringraziarli”.

I responsabili del servizio sanitario a ricevere il premio sono stati Enrica Rossi e Alessandro Gandolfi (Emergenza Territoriale 118 Piacenza), Alessandro Guidotti di Croce Rossa, Paolo Rebecchi di Anpas e Ernesto Carolfi della Confraternita Misericordia Piacenza.

VIDEO DA PAGINA FACEBOOK PLACENTIA HALF MARATHON