I sapori dell’autunno in 13 ristoranti: le ricette tradizionali di “Un Po di Emilia”

Il piatto di bolliti, il pesce di fiume, la pizza con la zucca: questi sono solo alcuni dei piatti offerti dai 13 ristoranti di Calendasco, Castel San Giovanni e Sarmato che aderiscono alla edizione della Rassegna Gastronomica d’Autunno “Un Po di Emilia” che continua per tutto il mese di novembre. Si tratta della prima iniziativa del progetto “Un Po di Emilia” pronta a partire: rientra nel programma di attività promosse dalle Amministrazioni dei tre comuni, con il sostegno della Regione, che fino a dicembre 2022 vedrà un susseguirsi di iniziative per contribuire al rilancio del commercio dopo il Covid e alla promozione del territorio. La rassegna mette in rete appunto 13 pubblici esercizi pronti ogni giorno a proporre agli avventori menù invitanti e singoli piatti gustosi, tutti legati ai sapori dell’autunno e anche al recupero delle ricette tradizionali della cucina territoriale.

“Invitiamo i piacentini a fare un salto nei nostri paesi: scopriranno ristoranti e trattorie pronte ad offrire piatti di prima qualità”, affermano i sindaci Claudia Ferrari (Sarmato) e Filippo Zangrandi (Calendasco), con l’assessore al commercio di Castel San Giovanni Wendalina Cesario. “Quest’iniziativa è solo l’avvio di un percorso per accompagnare la ripresa del tessuto commerciale locale dopo le difficoltà legate alle chiusure prolungate imposte dal Covid: si tratta di un segnale concreto di vicinanza verso realtà che rappresentano presidi importanti di comunità e che quindi intendiamo accompagnare nei mesi successivi alla grande emergenza, anche grazie al supporto economico della Regione, al sostegno fondamentale di Confcommercio e Confesercenti e alla collaborazione con le associazioni del territorio”.

Un Po di Emilia locandina

Questi i ristoranti aderenti: a Sarmato la Trattoria Parosa e l’Agriturismo La Corniola; a Castel San Giovanni l’Almayer Bistró Cousine, lo Chalet del Gallo, il Ristorante Barca, il Barracuda, il Bar della Stazione e il Black Flag; a Calendasco il Bar Trattoria allo Sbaraglio, la Trattoria Ginetto, la Trattoria dei Pescatori, il Ristorante Templari e la Pizzeria Sammy. Per scoprire tutte le proposte dei Ristoranti l’invito è a visitare i siti dei Comuni di Calendasco, Sarmato e Castel San Giovanni e i canali social Un Po di Emilia (Facebook e Instagram).

UN PO DI EMILIA – Il progetto Un Po di Emilia coinvolge i tre Comuni Sarmato, Castel San Giovanni e Calendasco ed è nato nel contesto della Legge Regionale 41 dell’Emilia-Romagna. L’obiettivo del progetto è quello di promuovere le attività commerciali dei tre paesi e presentarle con occhi diversi, fornendo informazioni utili, consigli, spunti e soprattutto puntando sulle potenzialità talvolta inespresse che le piccole realtà possiedono, fatte di tradizione, sostenibilità e grande qualità. Il team di lavoro è composto dalle Amministrazioni comunali di Sarmato, Calendasco e Castel San Giovanni, dalle Associazioni di Categoria Confcommercio Piacenza e Confesercenti Piacenza e dalla Fondazione Promo PA, che si occuperà della governance e dell’attività di comunicazione e marketing del progetto, in collaborazione alle Digital Strategist di origine piacentina Roberta Abbatangelo e Ambra Visconti.

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