L’ospedale di Bobbio diventa ‘di montagna’. Il sindaco Pasquali “Val Trebbia più protetta”

Bobbio, si passa dall’Ospedale di Comunità all’Ospedale di Montagna. Al termine di un iter durato 4 anni, nella giornata del 28 dicembre il direttore generale dell’Ausl Luca Baldino ha portato in conferenza territoriale sociale e sanitaria il parere consultivo, approvato, e ora da inviare alla Regione Emilia-Romagna. Un passaggio importante, in attesa della delibera definitiva che dovrebbe ratificare la decisione della conferenza territoriale.

Grande soddisfazione per Roberto Pasquali, sindaco di Bobbio e Presidente dell’Unione Montana Valli Trebbia e Luretta. “Sono veramente felice, orgoglioso e il lavoro di 4 anni ha fatto sì che tornasse un vero ospedale, anche se debbo dire che in tutti questi anni l’ospedale ha sempre svolto le sue funzioni in modo egregio dando tutti i servizi dal pronto soccorso, al reparto e a tutti gli ambulatori – afferma in una nota, ricordando anche gli interventi in cantiere nel 2022 per la struttura sanitaria -. Interventi- spiega – già inseriti nel piano delle azione presentato dal Direttore Generale. In particolare ricordo che sono già state realizzate le nuove cucine, ed è già stato appaltato il primo stralcio di messa in sicurezza sismica del fabbricato, ove vi sono ingresso e pronto soccorso per un importo di euro 1.300.000. In 300 giorni dovrà essere realizzato a seguire il secondo stralcio, che prevede la messa in sicurezza sismica del secondo fabbricato per un importo di euro 1.450.000, quindi la realizzazione della nuova camera mortuaria dotata di tutti i servizi a norma per accompagnare le persone che purtroppo ci lasciano in un contesto dignitoso e confortevole”.

“A seguire è previsto un intervento corposo con la realizzazione del nuovo fabbricato, il nuovo parcheggio sul retro con un intervento di euro 3.200.000. Nel piano delle azioni vi è l’acquisto e il posizionamento di una TAC, con un costo di euro 300.000: così verranno effettuati meno viaggi a Piacenza per tutti coloro che purtroppo ne dovranno usufruire. Da ultimo, ma sono convinto molto importante, c’è la realizzazione della Casa della Salute, in locali di proprietà comunale, nell’ex bocciodromo, messi a disposizione dell’Ausl, già con progetto approvato e finanziato. Nel 2022 partiranno i lavori per un importo di euro 760.000. All’interno troveranno spazi i medici di medicina generale con tutta la strumentazione necessaria e la presenza di personale infermieristico e amministrativo. Questi sono i progetti già finanziati e vedranno la realizzazione nei prossimi anni”.

“Ancora un grazie di cuore – conclude -, cuore di sindaco montanaro che batte per far crescere la nostra montagna piacentina, creando tutte le opportunità per incrementare le presenze e le residenze: con un ospedale così, come volevamo fosse, i cittadini della Valtrebbia e della montagna piacentina ed i frequentatori e i tanti turisti si sentiranno certamente più protetti”.

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