Terza dose ancora da somministrare, 52.657 persone da ‘convincere’

Terza dose ancora da somministrare, 52mila e 657 persone ancora da ‘convincere’. Cambia la strategia aziendale, spiega il direttore generale dell’Ausl di Piacenza Luca Baldino, nel fare il punto della situazione rispetto all’andamento della campagna vaccinale. Ai 52.657 piacentini con dose booster da somministrare se ne aggiungono poi altri 12.679 ancora non vaccinabili per positività e 23.754 con ciclo completo da meno di 4 mesi.

“Ora il nostro sforzo sarà concentrato nel convincere i piacentini che devono ancora sottoporsi alla terza dose – ha detto -, rimodulando il servizio. Il nostro obiettivo è quindi di rivedere l’attività negli hub vaccinali: tutte le sedi resteranno aperte, concentrando però le sedute in alcuni giorni della settimana, e riattiveremo gli ambulatori di prossimità, per rendere più semplice la possibilità di vaccinarsi”. “In quest’ottica, renderemo libero l’accesso ai cittadini – continua il direttore generale -, fermo restando che è sempre possibile potersi prenotare. Ma chi deve sottoporsi alla terza dose ed ha già completato il ciclo vaccinale da 4 mesi, può recarsi direttamente negli hub vaccinali. Restano invece diversificate le modalità di accesso per i bambini, per i quali saranno comunque previste giornate Open Day e di libero accesso a loro dedicate”.

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