Bellocchio torna a Cannes: selezionata la serie su Moro “Esterno notte”

Sono improntate alla grande soddisfazione le prime parole del regista piacentino Marco Bellocchio per l’inserimento di “Esterno notte”, la serie dedicata al sequestro di Aldo Moro, nella selezione ufficiale del prossimo Festival del cinema di Cannes, in Cannes Premiere. “Sono orgoglioso e felice – ha affermato Bellocchio all’Ansa – di essere stato invitato al Festival di Cannes e, ora, tranquillo per non essere in concorso. Poi alla proiezione ricominceranno i palpiti, è un altro esame (la vita è tutta un esame almeno io la vivo un po’ così) che affronterò senza prendere un calmante”.

Nel cast della serie prodotta da Rai Fiction Fabrizio Gifuni interpreta lo statista Aldo Moro, sequestrato e ucciso dalle Brigate rosse nel 19778, e recitano anche, tra gli altri, Toni Servillo e Margherita Buy. A Marco Bellocchio il festival del cinema di Cannes aveva tributato l’anno scorso la Palma d’Onore alla carriera.

Le felicitazioni dell’assessore Papamarenghi nei confronti di Marco Bellocchio selezionato a Cannes per la serie televisiva su Aldo Moro – “Come assessore alla Cultura del Comune di Piacenza esprimo la mia più viva soddisfazione per il fatto che la serie televisiva “Esterno notte” di Marco Bellocchio sia inserita nella selezione ufficiale del prossimo Festival di Cannes”. Così si esprime l’assessore alla Cultura Jonathan Papamerenghi, commentando la notizia della partecipazione del lavoro del regista piacentino alla prossima rassegna cinematografica internazionale in Francia: “Sono un grande estimatore di Marco Bellocchio, che con le sue opere ha sempre saputo sintetizzare il proprio itinerario creativo con lo sguardo inquieto, nella continua ricerca di una trascrizione della realtà, così come la interpretiamo nei sogni.

“Buongiorno, Notte” fu un film visivo, visionario e poetico e sono certo che la serie Tv dedicata a uno statista come Aldo Moro, sarà – come del resto fu il film – un’opera di altissimo livello. La notizia arrivata da Cannes mi riempie di soddisfazione e sono convinto che Piacenza avrà nei confronti di questo grande Maestro, un’alta considerazione nonché una profonda riconoscenza, perché anche all’estero Bellocchio è sempre riuscito a proporre la sua arte con successo e attenzione sia del pubblico che della critica”.

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