Cugini (ApP) fa tappa alla Besurica. Verde più curato e trasporto pubblico potenziato le richieste

Mezzi pubblici con corse più organizzate, traffico, cura del verde, spazi di aggregazione. Sono le richieste che i residenti della Besurica chiederebbero al nuovo sindaco di Piacenza. Ieri sera hanno snocciolato le esigenze più urgenti al candidato di Alternativa per Piacenza Stefano Cugini. Zaino in Spalla ha fatto tappa proprio nel quartiere più popoloso alle porte della città, con i suoi seimila abitanti.

C’è chi vorrebbe utilizzare il trasporto pubblico per andare al lavoro ma la scarsa funzionalità delle corse non glielo permette, per cui si fa prima ad andare in auto; chi desidererebbe uno spazio di aggregazione ad esempio nella piazza principale che oggi è un grande parcheggio, peccato che ce ne siano altri due a pochi metri; chi definisce via Turati una “succursale” della tangenziale dove si riversa anche il traffico e la sicurezza è a rischio a causa dell’alta velocità. E poi arriva la richiesta di una maestra dell’asilo del quartiere che chiede alla prossima amministrazione un giardino da destinare a bambini e anziani, a ridosso della struttura, senza effetti speciali, solo erba, montagnole e qualche duna. Vorrebbe, accolta dagli applausi dei presenti, fosse intitolato a Cecilia, una bimba che oggi non c’è più.

“Nonostante la Besurica sia un quartiere dove si vive bene – ha detto Cugini – ha certamente conti in sospeso: i temi sono quelli del verde non curato, la mancanza di spazi aggregativi, una piazza centrale divenuta un parcheggio. Le richieste che raccogliamo, come accade sempre nei nostri tour sono tante, le abbiamo annotate tutte per trovare soluzioni fattibili. Abbiamo proposto anche ai residenti della Besurica di allargare i gruppi di controllo di vicinato in gruppi con valenza più sociale e di aiuto tra cittadini. Un’idea che hanno accolto di buon grado”.

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