Green pass e finti vaccini, esce dal carcere l’infermiera arrestata

E’ uscita dal carcere Vita Bagnulo, l’infermiera arrestata all’inizio di febbraio – al termine di un’indagine condotta dai carabinieri, sotto la guida della Procura della Repubblica di Piacenza – con l’accusa di aver eseguito, dietro pagamento di un compenso, finti vaccini nell’hub dell’Arsenale e finti tamponi positivi presso una farmacia nella quale collaborava.

Ala donna, che nel frattempo è stata sospesa dall’ordine professionale, il tribunale della Libertà di Bologna ha concesso gli arresti domiciliari. Nelle scorse settimane era tornato in libertà, dopo la revoca degli arresti domiciliari, anche il presunto collaboratore dell’infermiera. Una trentina le persone complessivamente coinvolte nell’inchiesta, tra le quali diversi “clienti” che avrebbero pagato per la finta vaccinazione e ottenere così il green pass.